Bastia

Ecco le strategie del Pd «Avanti col referendum»

ASSISI DOPO LA RECENTE SCONFITTA ALLE AMMINISTRATIVE Simone Pettirossi: ‘Necessaria un’analisi del voto’ PARTITO democratico, dall’autocritica all’offensiva per recuperare consensi. «Dopo l’indubbia e dolorosa sconfitta alle amministrative, il Pd di Assisi è impegnato in un percorso di partecipazione, condivisione e rilancio dell’attività politica con l’obiettivo di riorganizzare al meglio il partito mettendo a leva le energie migliori presenti sul territorio — viene affermato in una nota —. In questa fase è opportuno, dunque, lasciare da parte polemiche e personalismi e garantire l’efficacia dell’iniziativa politica a partire dall’appuntamento coi referendum su acqua, nucleare e legittimo impedimento di domenica e lunedì prossimi». «L’analisi del voto e della sconfitta è necessaria, ma è ancora più urgente buttare il cuore oltre l’ostacolo, lanciare visioni del mondo e proposte concrete, tenere insieme lo slancio ideale e il pragmatismo» dice Simone Pettirossi, rappresentante del Pd in Consiglio comunale. Pettirossi, a significare il suo impegno, ha rinunciato alle cariche istituzionali (come la vice presidenza del Consiglio) per garantire al meglio la sua attività di controllo, senza sconti alla maggioranza; massima collaborazione ci sarà sulle grandi battaglie e i grandi progetti finalizzati a valorizzare e rafforzare il il territorio, come la candidatura congiunta di Assisi e Perugia a ‘Capitale europea della cultura’. L’occhio del Pd in Consiglio sarà rivolto a dare la speranza e la gioia di vivere ai giovani, agli anziani, agli studenti, alle famiglie del territori; al ruolo per l’ospedale di Assisi nell’ambito delle politiche sanitarie regionali; ai progetti per le grandi infrastrutture tecnologiche, come la grande autostrada digitale via cavo, che significa sviluppo, lavoro, innovazione. «Dobbiamo promuovere un nuovo protagonismo di Assisi sulla scena regionale, nazionale e internazionale — dice ancora Pettirossi — Insieme agli operatori economici vanno costruiti prodotti turistici adeguati alla storia e ai valori del territorio, appetibili nel mercato nazionale e in quelli internazionali. E’ necessario un sito istituzionale degno di Assisi, che sia da un lato un vero e proprio portale di promozione di prodotti turistici, dall’altro un punto d’accesso on line ai servizi e ai documenti del Comune. Dobbiamo dare segnali chiari e forti per quanto riguarda i grandi valori della nostra terra: la solidarietà, la pace, l’accoglienza, il dialogo, l’attenzione ad uno sviluppo eco-sostenibile, valorizzando l’uso delle energie alternative e ripudiando le centrali nucleari. In primis, votando sì al referendum contro le centrali nucleari il 12 e 13 giugno».
Maurizio Baglioni

Nazione-2011-06-10-Pag12

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