In prefettura a Perugia, consegna dei diplomi ai cittadini che hanno ottenuto le onorificenze “Al merito della Repubblica Italiana”
PERUGIAIl rapporto fra Stato e cittadino in massimo risalto. E’ stata questa la cifra saliente della consegna, a Perugia, dei diplomi relativi alle onorificenze dell’Ordine “Al Merito della Repubblica Italiana”, conferite dal Capo dello Stato. A presiedere la cerimonia, nella sala “Bruschi” della prefettura, il prefetto Enrico Laudanna, alla presenza dei vertici delle altre istituzioni: la governatrice dell’Umbria, Catiuscia Marini, il presidente della Provincia, Marco Vinicio Guasticchi; l’assessore comunale Ilio Liberati; il comandante provinciale della Guardia di finanza, che regge attualmente anche il comando regionale, colonnello Vincenzo Tuzi; il colonnello Antonio Pietro Marzo, comandante della Legione Carabinieri Umbria; il colonnello Angelo Cuneo, comandante provinciale dei carabinieri; il questore Nicolò D’Angelo; il colonnello Gaetano D’Ambrosi, comandante del Centro documentale della Scuola di lingue estere dell’Esercito.Coinvolti nella consegna delle onorificenze – quest’anno, rispetto alla tradizione, scorporata dal 2 Giugno – anche sindaci e rappresentanti dei Comuni di residenza degli interessati. “Presenze – secondo Laudanna – che testimoniano l’affetto delle istituzioni locali verso un momento alto del rapporto fra Stato e cittadini, fondamentale nella storia personale degli insigniti”. Il prefetto ha ricordato che l’ordine “al merito della Repubblica” è il primo istituito, con a capo lo stesso Presidente della Repubblica” e destinato a ricompensare “benemerenze acquisite verso la
Nazione nel campo delle lettere, delle arti, dell’economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari”. Il prefetto ha anche rimarcato “la notevole presenza di divise fra gli insigniti: persone a cui non sempre ci ricordiamo di dire grazie, anche se compiono il loro dovere in silenzio e anche a costo della vita per la sicurezza di tutti noi”.Ecco l’elenco degli insigniti.Feliciano Angeli (Cavaliere,Foligno); Stefano Angeloni(Ufficiale, Todi); Aldo Bacoccoli (Ufficiale, Perugia); Giovanni Barlozzari (Cavaliere,Massa Martana); Caterina Bon Valsassina (Cavaliere,Perugia); Gianfranco Chiappini (Ufficiale, Assisi); Gianfranco Cialini (Commendatore Magione); Giuseppe Cinefra (Cavaliere, Spoleto);Roberto Egidi (Cavaliere, Perugia); Mauro Fenci (Cavaliere, Collazzone); Celso Marcellini (Cavaliere, Passignano sul Trasimeno); Michele Mariucci (Cavaliere, Perugia); Alfredo Morelli (Ufficiale, Gubbio); Mauro Pascolini (Cavaliere, Gubbio); Gennaro Pietroluongo (Cavaliere,Gubbio); Mario Righetti (Cavaliere, Valfabbrica); Nazzareno Spaccini (Cavaliere,Deruta); Luca Speranza (Cavaliere, Spoleto); Valentino Valentini (Cavaliere, Montefalco); Edda Vetturini (Commendatore, Bastia Umbra);Federico Vicinanza (Cavaliere, Deruta); Mauro Volpini (Cavaliere, Foligno).


Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.