Bastia

Ecco la «Credenziale del pellegrino» La Via di Francesco diventa doc

ASSISI CERTIFICHERA’ IL ‘CAMMINO’ TRA AMBIENTE, SPIRITUALITA’ E TURISMO «TESTIMONIUM Viae Francisci», è il diploma che potranno ottenere i pellegrini, che avranno percorso la Via di San Francesco. L’attestato sarà rilasciato ad Assisi, congiuntamente, dalla Basilica Papale di San Francesco, da quella di santa Maria degli Angeli in Porziuncola e dalla Diocesi di Assisi, a tutti coloro che a piedi, in bicicletta e a cavallo abbiano compiuto il pellegrinaggio lungo la ‘strada’, con la manifesta intenzione di visitare la tomba del Santo. «È importante — dice monsignor Paolo Giulietti, vicario generale della Diocesi di Perugia e presidente del Consorzio ‘Francesco’s Way’ — mettere Assisi al centro di una rete di cammini, che diano l’immagine di una Umbria ancora capace di parlare dei valori della spiritualità». Un pellegrino con tratti da turista, come ha sottolineato l’assessore regionale Fabrizio Bracco: la fede, tra l’altro, è una risorsa anche per l’economia umbra. E’ a questo fine che si è costituito il Consorzio Umbria & Francesco’s ways, nato grazie all’iniziativa sinergica della Conferenza Episcopale Umbra e delle associazioni di categoria Confcommercio Confindustria Umbria, Confesercenti Umbria e Coldiretti, nell’ambito del Bando Tac 2 pubblicato dalla Regione Umbria e volto alla promo-commercializzazione integrata dei prodotti turistici tematici dell’Umbria. Vi aderiscono un centinaio di aziende ricettive e ristorative, lungo il percorso della Via di Francesco. L’attività del consorzio sarà di tipo promozionale, ma anche commerciale, tramite la creazione di specifici pacchetti studiati per le diverse tipologie di turista: il pellegrino (che viaggia in chiave strettamente spirituale), il trekker, il cicloturista, il turista a cavallo. A presentare l’iniziativa della ‘carta del pellegrino’ c’erano anche monsignor Maurizio Saba (vicario Generale del Vescovo di Assisi) Padre Enzo Fortunato (Direttore della Sala Stampa del Sacro Convento), Padre Fabrizio Migliasso (Custode della Basilica Papale di Santa Maria degli Angeli in Porziuncola).
La Via di Francesco attraversa l’Umbria da nord a sud per 276 km e prosegue per circa 150 km verso la Valle Santa di Rieti, fino a raggiungere la tomba dell’Apostolo Pietro a Roma. Il cuore della via è Assisi. Per ottenere il «Testimonium Viae Francisci» è necessario presentare la Credenziale, che dovrà recare i timbri e le date che testimoniano di aver percorso perlomeno gli ultimi 75 Km a piedi e 150 km in bicicletta o a cavallo per giungere alla Tomba di san Francesco d’Assisi. Info su www.viadifrancesco.it e per i pellegrini che vogliono condividere immagini, racconti e storie sulla Via, la Regione ha aperto la pagina facebook www.facebook.com/viadifrancesco.
Massimo Stangoni

Nazione-2011-07-20-Pag12

Exit mobile version