Verifiche e controlli da effettuare in provincia di Perugia
 
 PERUGIA – Nuovo testo per il regolamento di verifica degli impianti termici. La Provincia di Perugia ha predisposto il tutto ed ora è in via di approvazione la disciplina sull’attività di verifica e controllo da effettuarsi a cura dell’Ente sullo stato di manutenzione, di esercizio, nonché del rendimento di combustione degli impianti termici in attuazione di quanto previsto dalla Legge n. 10 del 9.01.1991, che contiene norme ai fini del contenimento dei consumi energetici. Sono soggetti alle operazioni di manutenzione e di controllo tutti gli impianti termici individuali o centralizzati, destinati alla climatizzazione degli ambienti con o senza produzione di acqua calda per usi igienici e sanitari o alla sola produzione centralizzata di acqua calda per gli stessi usi, con esclusione di apparecchi singoli quali stufe , caminetti, radiatori individuali, scaldacqua unifamiliari ed impianti inseriti in cicli di processo. Il Regolamento chiarisce la figura del “soggetto responsabile” dell’impianto termico inteso, nel caso di impianti con potenza nominale inferiore a 35 kw, definito quale proprietario dell’immobile, ovvero occupante a qualunque titolo l’immobile stesso, o il terzo responsabile; nel caso di impianti con potenza nominale superiore a 35 kw quale proprietario dell’immobile ovvero l’occupante a qualunque titolo l’immobile stesso, il terzo responsabile, l’amministratore del condominio qualora non sia stato nominato un terzo responsabile. Per terzo responsabile dell’esercizio e della manutenzione dell’impianto termico si intende invece la persona fisica o giuridica che, in possesso dei requisiti previsti dalle normative vigenti e comunque di idonea capacità tecnica, economica, organizzativa, è delegata dal proprietario ad assumere la responsabilità dell’esercizio, della manutenzione e dell’adozione delle misure necessarie al contenimento dei consumi energetici. Da Regolamento il responsabile dell’impianto provvede a tenere aggiornato il libretto di impianto o di centrale ed assume nel contempo gli obblighi e le responsabilità finalizzate alla gestione dell’impianto stesso nel rispetto delle normative vigenti in materia di sicurezza, di contenimento dei consumi energetici e di salvaguardia ambientale. Per quanto riguarda le verifiche di controllo, esse possono essere affidate a tecnici dipendenti della Provincia di Perugia, ad organismi o tecnici esterni incaricati, e sono effettuate previo preavviso scritto al soggetto responsabile dell’impianto termico. I verificatori sono identificabili mediante tesserino di riconoscimento rilasciato dalla stessa Provincia. Le verifiche sono effettuate annualmente almeno sul 5% degli impianti termici di potenzialità inferiori a 35 kw esistenti sul territorio provinciale, mediante controllo a campione, ai fini del riscontro della veridicità della documentazione di autocertificazione pervenuta all’Ufficio competente dell’Ente. Sono, inoltre, controllati tutti gli impianti non autocertificati. Gli oneri del servizio sono a carico dell’utente. Gli importi della tariffa del servizio di verifica e controllo sono stabiliti in _ 52,00 per impianti di potenzialità inferiore a 35 Kw e in _ 80,00 per impianti di potenzialità uguale o superire a 35 Kw. “Con questo Regolamento – spiega l’assessore provinciale Massimo Buconi – intendiamo dare certezza e trasparenza alle procedure di controllo, in modo che tutti i soggetti interessati abbiano pari dignità e stesse informazioni, partendo dal principio che la Provincia intende svolgere un servizio al cittadino (la sicurezza ed il rispetto dell’ambiente da parte di uno è un diritto-dovere nel rispetto di tutti) e non un ruolo di “controllore borbonico”. 
   
     
 

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