Vincono Martina Pastorelli e Angelica Sirci, rispettivamente della scuola primaria di Costano e secondaria di Assisi. Tante le menzioni di merito, per una partecipazione anche quest’anno significativa al concorso dedicato ai più giovani, nato con l’obiettivo di diffondere fin da piccoli l’interesse e la passione al Palio de San Michele
COMUNICATO STAMPA
Sono stati premiati sabato scorso, nell’ambito del Festival della Scuola, i bambini e ragazzi vincitori della decima edizione del concorso “Il Palio incontra la Scuola”, ideato dall’Ente Palio con l’obiettivo di incentivare la creatività e la partecipazione al Palio de San Michele di Bastia Umbra nelle giovani generazioni.
Tantissimi anche quest’anno gli elaborati sia individuali sia di gruppo; questi i nomi dei vincitori presenti alla premiazione alla sala delle monache benedettine.
Per la prima sezione, riservata alle scuole primarie, ha ottenuto il primo premio Martina Pastorelli della classe V della scuola primaria di Costano.
Nell’elaborato il fulcro centrale è rappresentato dalla Chiesa di San Michele Arcangelo, spirito originario del Palio, il cui rosone raccoglie i colori dei quattro rioni. È stata apprezzata la scelta di esprimere le componenti sportive della festa (Giochi e Lizza), che spiccano da sotto le arcate, attraverso quattro atleti, uno per rione, e un corridore che incarna nella Lizza l’unione dei quattro, ad identificare l’intera città di Bastia Umbra.
Nella stessa sezione una menzione speciale è stata assegnata alla classe III B scuola primaria “Don Bosco” di Bastia Umbra, ai due elaborati di Agnese Canicchi e Thomas Orsini della classe V scuola primaria di Costano.
Una menzione speciale è andata anche ai bambini della classe II della Scuola dell’Infanzia “Umberto Fifi” che hanno presentato alcuni elaborati ispirati al tema “Colora le emozioni che trasmette il Palio”.
La seconda sezione, che chiedeva la presentazione del bozzetto per lo stendardo del Minipalio 2014, è stata vinta da Angelica Sirci della classe II A della scuola secondaria di I grado Convitto Nazionale “Principe di Napoli” di Assisi. La commissione tecnica ha apprezzato l’ottima qualità tecnica e grafica della rappresentazione del patrono san Michele Arcangelo, in primo piano nell’atto di uccidere il diavolo. La figura umana è realizzata con canoni moderni e di ricercata descrizione, pur partendo dalla raffigurazione classica del san Michele guerriero e giudice del bene e del male.
Nell’ambito della stessa sezione sono stati menzionati cinque allievi della scuola secondaria di I grado “Colomba Antonietti” (Letizia Spaventa classe I C, Annalisa Bellini e Ginevra Lanzi classe I H, Aurora Spacci classe I F, Giada Fumanti classe III E) e Sara Fiorucci classe II A della scuola secondaria di I grado Convitto Nazionale “Principe di Napoli” di Assisi.
Ai primi classificati sono andati premi in denaro, mentre alle menzioni di merito sono stati consegnati riconoscimenti.