Ecco i nomi di chi resta fuori dal consiglio comunale

Non ci saranno gli ex assessori Morettini, Brunelli, Franchi e Timi, protagonisti del governo degli ultimi 5 anni – Gli altri esclusi Fratellini, Ridolfi, Bagnetti e Possati Da chiarire il caso Ricci-Raspa

BASTIA UMBRA Tanti esclusi “eccellenti” nel consiglio comunale, dove – stante la vittoria di Erigo Pecci e del centrosinistra – non torneranno gli ex assessori Valeria Morettini, Daniela Brunelli, Filiberto Franchi e Mauro Timi. Sarebbero stati in consiglio – e assessori -se avesse vinto Paola Lungarotti: ma la scelta del centrodestra di spaccarsi è stata suicida, visto che i “lungarottiani” più i civici di Catia Degli Esposti rappresentano due minoranze che sono maggioranza, visto che complessivamente raccolgono (dati del primo turno), 6.102 voti: 4.172 sono andati a Lungarotti, 1.930 sono andati a Degli Esposti. Ma al secondo turno, nonostante l’accordo programmatico tra le due candidate, la maggior parte degli elettori di Degli Esposti è rimasta a casa: i voti tornati alla sindaca uscente sono solo 440, per un totale di 4.612 pari al 48,81%. Un chiaro segnale che gli elettori hanno preferito restarsene a casa o andare al mare e che – al netto di una voglia comune dei vertici di “non riconsegnare Bastia al centrosinistra” – al secondo turno Lungarotti non ha saputo intercettare i voti dell’altro centrodestra. A essere puniti sono anche i “rivoltosi” della maggioranza: dal nuovo consiglio comunale restano esclusi Francesco Fratellini, Gianluca Ridolfi, Antonio Bagnetti e Franco Possati – Ramon Rustici invece non si era neanche ricandidato. Nel campo di Erigo Pecci, vincitore al ballottaggio con il 51,19 % dei voti e 4.837 persone che lo hanno scelto (ai 4.618 votanti del primo turno se ne aggiungono 200 in più), al momento l’esclusa eccellente (ma con buone possibilità di rientrare) è Laura Servi: il M5s ha eletto un solo consigliere, Marcello Rosignoli, ma Servi spera in un posto in giunta o nella promozione del collega per essere “ripescata”. Quanto al “consigliere fantasma” assegnato a Lungarotti invece che a Degli Esposti, la commissione elettorale dovrebbe riunirsi lunedì per correggere. Al momento rimane “eletto” Moreno Ricci invece di Fabrizio Raspa.
F.P.