I fedeli possono ottenere l’indulgenza dai propri peccati. Il programma
Migliaia le presenze attese ogni anno a Santa Maria degli Angeli

ASSISI – La città serafica sta per vivere le celebrazioni per la solennità del Perdono di Assisi, ricorrenza in cui,come ogni anno, è possibile ottenere l’indulgenza per sé e per i defunti in qualsiasi chiesa parrocchiale o francescana,a condizione di confessarsi,partecipare all’Eucaristia, rinnovare la propria fede e unirsi alla preghiera secondo le intenzioni del Papa. La festa del Perdono è nata nel 1216,quando Francesco, mentre pregava nella Porziuncola vide, circondati da angeli, Gesù e Maria: il Poverello chiese allora “pietà” per tutti coloro che, pentiti, avessero varcato le soglie della Chiesa, e l’indulgenza fu concessa da Papa Onorio III, che in quei giorni risiedeva a Perugia e che accolse favorevolmente la proposta di concedere l’indulgenza. Sebbene oggi la concessione sia stata estesa a tutti i santuari francescani e poi alle chiese parrocchiali (tant’è che sono diversi le cerimonie del perdono che si celebrano non solo in Umbria, ma in diverse zone d’Italia), è proprio nella città serafica che i fedeli, salutati dal suono a distesa delle campane che suonano a festa sin dalle primissime ore della mattina, arrivano in massa per dare vita ad una festa colorata, con canti, balli e preghiere. Anche quest’anno, la Basilica di Santa Maria degli Angeli propone ai pellegrini un ricco ed articolato calendario di eventi: da oggi e fino a domenica,tutte le sere alle 21,15, si svolgerà il triduo di preparazione alla solennità del perdono (Presiede p. Francesco Patton, Ministro Provinciale dei Frati minori del Trentino). Il primo agosto alle 11 padre José Carballo presiederà la solenne celebrazione eucaristica; alle 14,30: rosario e liturgia penitenziale dei pellegrini d’Abruzzo; alle 19 il pellegrinaggio della diocesi di Assisi e primi vespri della solennità, veglia di preghiera alle 21.30. Il 2 agosto, dopo la solenne celebrazione eucaristica presieduta da Gualtiero Bassetti, arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, ci sarà l’arrivo della trentesima marcia francescana (15,30), la messa presieduta dal vescovo di Assisi Domenico Sorrentino (18), i secondo vespri della solennità preceduti da padre Bruno Ottavi; le celebrazioni si chiuderanno alle 21 con il “Concerto del Perdono” sulla piazza della Basilica, con l’orchestra Italiana di Fiati “Accademia L’ Aquila”.

Loading

comments (0)

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.