BASTIA UMBRA —POTRÀ cambiare il volto di Bastia Umbra? E’ molto probabile che avvenga cominciando dall’area dell’ex Mattatoio, attraversata dall’ingresso principale alla città. Non un intervento invasivo, di poco superiore ai 40mila metri cubi su una superficie di circa 30 mila mq. Il piano di iniziativa mista oltre al Comune vede coinvolti soggetti privati (le imprese Falcinelli e Lunghi) ed è stato adottato l’altro ieri dall’amministrazione Ansideri. E’ lo stesso piano che fu presentato nel gennaio 2011 con l’annuncio di una rapida approvazione. Evidentemente sono insorti problemi, se sono
serviti altri due anni per il varo definitivo. In questi mesi l’assessore all’urbanistica Livieri è stato sostituito da Francesco Fratellini, entrambi Pdl, il che ha dato alla vicenda un’evidente accelerazione.
L’intervento edilizio è importante perché contribuisce a sbloccare il presunto immobilismo della giunta Ansideri, ma soprattutto perché riesce a dare una risposta con un progetto ad una vicenda sulla quale le precedenti amministrazioni si erano arenate da quasi 20 anni. «E’ stato un lavoro lungo e paziente — ha sottolineato il sindaco Ansideri — che consente la definitiva sistemazione dell’ingresso principale della città, oltre alla valorizzazione di uno spazio pubblico». Prevede, tra l’altro, l’eliminazione del parcheggio nella piazza che sarà sostituito da uno interrato con circa 200 posti auto e la costruzione di un fabbricato da adibire a biblioteca comunale (nella foto il plastico).
m.s.
