Bastia

Eccellenza Primo successo del Casa del Diavolo

mentre il Città di Castello attende il miglior Budruni. Cannara, così non va�
Il Bastia si ritrova, il Campitello si conferma e la Grifotorgiano sprofonda
PROMOSSE
Bastia: Ritrova se stesso, il suo calcio, i suoi artisti. Doveva scegliere tra bere e affogare, si è preso un bel sorso di serenità.
Am ’98: Ci ha preso gusto e non vuole mollare il ruolo di sorpresa.
Campitello: Continuino pure i detrattori ad ironizzare sulla sua silhouette non proprio perfetta, bomber Barone risponderà nel modo che preferisce: a suon di gol.
Voluntas Spoleto: Vittoria di rigore con pochi fronzoli.
Julia Spello: Il cinismo, nel calcio, è una dote preziosa.
Trestina: Ne “l’idiota” di Dostoevskij il principe Myskin afferma che “la bellezza salverà il mondo”. A salvare il Trestina, invece, è la fantasia di Alessio Ceccagnoli.
Casa del Diavolo: Calza le scarpe da ballo e inizia a danzare.
Pretola: Tiene testa al Todi.
Nocera: Incompiuta, come la decima sinfonia di Beethoven. Lascia a metà un capolavoro sul campo della Nestor.
RIMANDATE
Nestor: Scarponi e i rigori: that’s amore. Il giovane portiere, dopo Brunetti, ipnotizza pure Speziali.
Todi: Domenica anonima.
Clitunno: Senza timori reverenziali, fronteggia con fierezza la Voluntas Spoleto.
BOCCIATE
Juventina: Seconda trasferta e seconda sconfitta. Lontano da casa non va.
Narnese: Tanto fumo e poco arrosto.
Gualdo: E’ ora che si dia una bella svegliata perché fino ad ora ha dormito.
Città di Castello: Esposito ha un gran bisogno del miglior Budruni, altrimenti per i tifernati in zona gol è buio pesto.
Cannara: Fa mea culpa sui due gol subiti, recrimina per i due gol annullati.
Grifoponte Torgiano: Troppo comodoo tirare in ballo la cattiva sorte per giustificare il pessimo rendimento di una squadra creata per vincere e che invece si ritrova ultima in classifica dopo quattro giornate.

 Luca Vagnetti

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