Fantastico tris: il Bastia travolto dalla Grifoponte
La squadra di Tobia (ancora contestato) imbarazzante in difesa, ai biancorossi resta solo la rete della bandiera di Solari
NICOLA FREDDII
BASTIA UMBRA – Con un Papatolo così non ce n’è proprio per nessuno, soprattutto se a servirgli il tris su un piatto d’argento è l’imbarazzante retroguardia mandata in campo ieri da Claudio Tobia.
Per la prima amnesia difensiva del Bastia bisogna attendere soltanto il 18’, quando Brunetti se ne va sulla sinistra e mette al centro un assist perfetto per la testa di Papatolo, che sfuggito con facilità alla marcatura tutt’altro che asfissiante di Zanchi, non deve far altro che mettere in rete da due passi per il vantaggio ospite. La replica del Bastia tarda ad arrivare, anche perchè in avanti mancano peso e idee e l’assenza di Biagini, uscito malconcio dalla trasferta di Todi, si fa sentire e non poco, soprattutto in area di rigore. Al 35’ il destro di Frenguelli dal limite è potente e preciso; tra il centrocampista biancorosso e il pareggio però ci si mette la traversa. Ci prova anche Battistelli in chiusura di tempo, ma la sua fuga solitaria trova l’efficace opposizione di Betti in uscita. La ripresa parte subito bene per i padroni i casa, che con Vantaggi al posto di Ladner in mediana sembrano aver trovato l’assetto giusto. Ma quella di Zanchi, iniziata con la svista dell’ 1 a 0, è proprio una giornata nera e così il suo retropassaggio sciagurato all’ 11’ regala a Papatolo la palla giusta per il raddoppio. Il Bastia non fa nemmeno in tempo a rimettersi in sesto che l’incubo Papatolo si ripete dopo appena tre minuti: stavolta è Tajolini a ciccare la presa area su un traversone innocuo dalla destra, regalando così all’incredulo centravanti ospite il più facile dei “tapin” a porta praticamente vuota.
Allora Tobia si gioca la carta Dominguez, ma a lasciare il segno sul match è l’altro argentino Solari, che al 19’ accorcia le distanze con un sinistro potente sul quale Betti ha le sue vistose responsabilità. La Grifo Pontenuovo, messa in banca la terza vittoria consecutiva, potrebbe addirittura dilagare nel finale, ma prima Marchionni strozza il piatto da buona posizione e poi Bigarelli colpisce clamorosamente il palo al termine di una bella azione personale.
Dall’inizio della stagione non si è ancora fermata la forte contestazione dei Mad Boys, la frangia più giovane della tifoseria biancorossa, che chiede a gran voce l’esonero di Tobia e le dimissioni del ds Moroni dopo una campagna acquisti giudicata non idonea alla categoria e prestazioni della squadra assolutamente da dimenticare in questa prime giornate.
La trasferta di domenica prossima in casa dell’Atletico Montecchio sarà probabilmente il punto di svolta della stagione. Cagiola invece ha di che gioire, con una squadra che partita dopo partita si sta dimostrando quadrata, tecnica e sempre più affidabile.
E intanto, aspettando la gara interna contro il Campitello, il tecnico torgianese si gode il sole a quota tredici.
BASTIA-GRIFOPONTE 1-3
BASTIA (4-2-3-1): Tajolini 5,5; Silva 5,5, Pacchioni 5,5 (15’ st Brunelli 5,5), Zanchi 4,5, Passetti 6; Ladner 5,5 (1’ st Vantaggi 6), Frenguelli 6; Battistelli 6, Marianeschi 5,5 (15’ st Dominguez 6), Solari 6,5; Ubladi 5,5. A disp.: Sensi, Gorietti, Giacometti, Paradisi. All.: Tobia 6.
GRIFO PONTENUOVO (4-4-2): Betti 5,5; Scappini 6 (39’ st Binaglia sv), Petruzzi 5,5, Minciotti 6, Spuntarelli 6,5; Bartoccini 6 (13’ st Scoccia 6), Staccini 6,5, Cacciaraichi 6,5, Marchionni 6; Papatolo 8, Brunetti 6,5 (28’ st Bigarelli 6). A disp.: Carletti, Mencuccini, Mattia, Scappini G. All.: Cagiola 7.
ARBITRO: Bianchi di Terni 7.
MARCATORI: 18’ pt, 11’ st e 14’ st Papatolo (G) 19’ st Solari (B).
NOTE: giornata ventosa e soleggiata, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori 150 circa. Ammoniti: Frenguelli, Passetti, Brunelli (B), Bartoccini (G). Angoli: 8-0. Recupero: 1’pt, 4’st.
Articolo in PDF:
comments (0)
You must be logged in to post a comment.