Incontro con Lombardi sulla fusione Mignini-Petrini
BASTIA UMBRA – “Quello che mi sta a cuore e che il momento di trasformazione in corso, causato dalla fusione delle aziende Mignini e Petrini, avvenga senza ripercussioni negative per i lavoratori; la continuità operativa delle unità attualmente presenti presso le aziende deve essere garantita”; così si esprime il sindaco di Bastia Umbra, Francesco Lombardi, parlando dell’incontro che ha intrattenuto ieri mattina con l’assessore regionale allo sviluppo economico e alle attività produttive, Mario Giovannetti; alla discussione, che si è tenuta presso la sede del municipio bastiolo, hanno preso parte anche il vice sindaco, nonché assessore alle politiche sociali, Nadia Cesaretti, l’assessore ai lavori pubblici, Moreno Marchi, e l’assessore allo sviluppo economico, Andrea Tabarrini. “La riunione” spiega il sindaco Lombardi “e stata convocata in seguito a una serie di incontri avvenuti con l’Rsu, le rappresentanze sindacali unite, durante le quali si è e parlato anche di quelli che potrebbero essere gli esiti dei meeting previsti nella capitale per il piano industriale relativo al gruppo industriale. Insieme all’assessore Giovannetti si è proceduto a compilare una ricognizione di quella che e la situazione relativa alla realtà bastiola; parallelamente poi si procederà a realizzare lo stesso iter in merito all’ assisano”. Ma si possono già prevedere quali saranno le prospettive anche urbanistiche che seguiranno la composizione del nuovo piano regolatore e che si ripercuoteranno sulle sorti aziendali? “La situazione legata all’area Petrini si valuterà sicuramente in un secondo momento rispetto a oggi” spiega il primo cittadino di Bastia Umbra “quello che si può dire con certezza è che saranno le norme a dettare i tempi di qualsiasi riconversione urbanistica”.
Alberta Gattucci
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