BASTIA UMBRA – Alcuni cittadini si sono costituiti in associazione per promuovere iniziative volte al “sollievo ed istruzione della gioventù”. L’espressione virgolettata è stata estrapolata dall’atto fondativo della Società Teatro dell’Isola Romana che venne scritto dal notaio Niccoletti di Spello il 25 marzo 1830. Il teatro venne poi realizzato ma fu demolito nel 1957. Il documento ottocentesco è conservato nell’archivio della Pro Loco di Bastia Umbra. Come primo impegno la nuova associazione Teatro dell’Isola Romana si propone di affiancare l’amministrazione comunale nell’opera di recupero e di riuso della ex chiesa di S. Angelo. E’ stato ritenuto che la centralità storica e logistica del più antico edificio pubblico di Bastia costituisca il punto della naturale convergenza delle nuove realtà anche artistiche ed espressive che vanno costituendosi con l’afflusso degli immigrati nel Comune. Questa mattina , dalle ore 10.30, si svolgerà la cerimonia di presentazione dello statuto dell’associazione. Sono stati invitati i rappresentanti dell’Amministrazione comunale, i presidenti delle associazioni locali, la cittadinanza. Si esibiranno alcuni gruppi musicali che sono il prodotto delle libere iniziative di sodalizi in ricerca di luoghi per esternare idee, sentimenti, parole, melodie..
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