Come coordinatore dell’evento e come Consigliere Comunale, ringrazio tutto il pubblico intervenuto e la stragrande maggioranza dei commercianti di Bastia che, con il loro contributo, hanno consentito la realizzazione de “..e le Stelle stanno a Guardare” che ha avuto un successo auspicabile, ma non garantito.
Nei prossimi giorni sarà reso noto il bilancio della manifestazione con le spese fatte e le entrate con l’elenco delle Aziende a cui è stato richiesto un contributo.
Tanta bella gente ha affollato tutte le vie del centro urbano di Bastia, ha riempito i tavoli di bar e ristoranti, ha determinato gli incassi dei numerosi negozi aperti e soprattutto ha dato l’idea che Bastia può ospitare e far divertire tanta gente.
Preoccupazione, invece, per i negozi del settore moda, che come si evince dalle notizie di cronaca nazionale sono quelli più penalizzati dai consumatori con una perdita di oltre il 25% a livello nazionale, complice una stagione primaverile fredda e piovosa, un estate incerta giunta a ridosso del periodo dei saldi. Questa è la causa che ha riempito di merce invenduta i magazzini dei negozi ed ha costretto i commercianti ad iniziare gli sconti già 20 giorni prima dell’inizio dei saldi annullando il loro effetto attrattivo nel giorno del loro inizio ufficiale.
Grande attenzione è stata prestata per agevolare il pubblico intervenuto a raggiungere i parcheggi vicino al centro cittadino, la nuova disposizione dei banchi, sperimentata anche nella recente fiera di Primavera, ha reso disponibile il parcheggio della piazza Togliatti che è il più grande a ridosso del centro.
L’esperimento della fiera di Notte è stato dettato dagli scarsi successi delle edizioni precedenti, ma anche la soluzione adottata in questa edizione non ha sortito gli effetti desiderati che costringono l’organizzazione ad una sforzo per trovare soluzioni per le prossime edizioni, anche se le regole per determinare il numero dei banchi e la qualità delle merci, non può essere determinato dall’organizzazione.
Mi dissocio da quei soggetti che intendono sminuire il successo della manifestazione giudicando l’afflusso di 15.000 persone, nonostante Umbria Jazz, i Pooh (che ne hanno fatti 1.000 scarsi), il Festival dei 2 Mondi, ed altre 5 Notti Bianche intorno a noi, come un’invasione barbarica.
Abbiamo acquisito elementi concreti (scontrini) che dimostrano che questa manifestazione ha portato a Bastia un beneficio economico a 5 zeri, che sarebbero mancati totalmente se non avessimo organizzato nulla e lasciato andare verso altri luoghi coloro che hanno scelto Bastia tra tutte le offerte per trascorrere la serata.
Marco Caccinelli
