Lo ha scoperto l’ex preparatore dei portieri Alfredo Vescovi
BASTIA UMBRA – Aveva un tesoro in forza nel suo organico, il Bastia, ma (le voci sono discordanti), nessuno lo ha preso in considerazione,oppure è stato ignorato volutamente.Si tratta del giovane attaccante, Daniele Bucaletti che ha realizzato nella formazione Juniores la bellezza di 22 reti.”Due rigori, purtroppo liho falliti”. Ci tiene a precisare il giocatore nato nel 1996 a Cortona, società con cui Bucaletti, ha iniziato a dare i primi calci al pallone. Daniele è il quarto figlio di una famiglia di appassionati del calcio, oltre a due sorelle,c’è anche Simone che però, pratica consuccesso il rugby.”Non è riuscito a contagiarmi in quella disciplina per certi versi molto affascinante”. Scoperto dall’ex preparatore dei portieri del Bastia, Alfredo Vescovi e subito segnalato alla società la scorsa estate l’allora Direttore,Doriano Aglini è riuscito in tempo a strappare da una nutrita concorrenza il giovane ragazzo entrato a far parte della rosa Juniores, affidata a mister Burani. Già nelle prime partite del campionato nazionale, Bucaletti, è subito salito alla ribalta entrandodi prepotenza nel tabellino dei marcatori.”Questo grazie alla collaborazione dei
mieicompagni di squadra chemi hannosempre sostenuto e incoraggiato-racconta Bucaletti- abbiamo disputato un grande girone di andata chiuso meritatamente in testa alla classifica. Poi purtroppo dopo la lunga sosta invernale non siamo stati più quella formazione brillante che aveva caratterizzato la prima parte della stagione”.Il sogno di entrare in prima squadra c’è stato? “Confesso di si ad un certo punto ci ho sperato anche perché mi era stato detto che appena la società, avrebbe risolto con il Cortona la mia posizione, avrei avuto la chance di gravitare accanto a giocatori di assoluto livello come Noviello e Fontanella più volte incrociati e ammirati durante gli allenamenti”.Adesso è arrivato il riconoscimento del Corriere dell’Umbria, che cosa stai provando? ” Una bellissima sensazione, questo è innegabile è un premio che dividerò con tutti i miei compagni di squadra”.
Leonello Carloni
