La rassegna prenderà il via il 5 Aprile, e si preannuncia già il “Tutto Esaurito”
BASTIA UMBRA — NON UNA QUALSIASI rassegna Agriumbria 2013, che prenderà il via il 5 aprile, ma un’edizione importante che segnerà la 45ma tappa nel lungo percorso della più importante manifestazione fieristica del settore agro-alimentare. Non è il momento delle celebrazioni, neanche per una realtà come il centro fieristico regionale che è nato sui successi di Agriumbria, iniziata nel 1969 raccogliendo le espressioni migliori del mondo agricolo e rurale e continuata ininterrottamente negli anni successivi. Da alcuni edizioni la rassegna registra in anticipo il tutto esaurito, un segnale chiaro di successo. Il suo ruolo, però, si è molto modificato negli anni, che, oltre ad essere un’eccezionale mostra delle eccellenze agricole italiane, rappresenta una voce importante nel dibattito del settore primario. Le preoccupazioni per le difficoltà di intesa tra gli Stati a livello di Unione Europea hanno subito un’eco ad Agriumbria. «E’ una prospettiva – rileva il presidente di Umbriafiere, Lazzaro Bogliari (foto) – che deve essere affrontata e superata ridefinendo non solo i modelli di sviluppo dell’agroalimentare, ma coinvolgendo, sul piano propositivo e operativo, il mondo rurale rappresentato da istituzioni pubbliche e private ma anche dalla componente imprenditoriale e sindacale. E’ un messaggio che Agriumbria 2013 intende divulgare non solo con il logo della manifestazione “L’Agricoltura fa quadrato”, ma anche con le diverse iniziative nel corso delle giornate fieristiche».
