BOTTA E RISPOSTATRA IL SINDACO E PECCI DEL PD

BASTIA UMBRA —LA MINACCIA di denunciare chi, a proposito dei dati di bilancio sull’Imu 2012, gli ha dato del bugiardo (il segretario del Pd), espone il sindaco Stefano Ansideri alle critiche del consigliere dei Democratici Erigo Pecci che, questa volta, interviene a difesa del segretario Vannio Brozzi. «La risposta del Sindaco – sostiene Pecci mette a nudo lo spirito antidemocratico di questa Amministrazione». L’esponente della sinistra ricorda che il confronto, anche aspro, è il sale della democrazia che si misura e cresce «nel contradditorio tra opposizione e maggioranza». Venendo al merito della questione tasse, Pecci rileva che, se è vero che l’Imu applicata a Bastia è la più bassa dell’Umbria, la tassazione complessiva non lo è. Nel 2013 l’amministrazione ha deciso di applicare l’Imu per le attività e per le seconde case allo 0,86% invece che 0,76%. «Non troviamo certo nessun riscontro di tale maggiore entrata – sottolinea Pecci— nelle opere pubbliche realizzate. Il sindaco può star certo che i cittadini valuteranno».

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  • Non ti preoccupare Pecci che molti di noi pur essendo di sinistra valuteremo molto bene quello che dovremo fare. Credo che a te e ai tuoi amici, anche nonostante le recenti primarie, resterete aggrappati ad una discutibile visibilità non più realistica, il nostro impegno come elettori proseguirà nel promuovere forse non i migliori, ma sicuramente i meno peggio, e purtroppo per voi non siete compresi in questa lista; questo accade da un po’ ma voi non lo volete vedere, e allora a Bastia non si cambia, mentre mi auguro una cosa molto diversa a livello nazionale, dove la fine del berlusconismo sarà una gioia per milioni di italiani. Meditate, ma non tanto e andatevene.

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