Eccellenza, i Tobia boys si divertono a dare fastidio alle grandi
NICOLA AGOSTINI
BASTIA UMBRA– L’ultima squadra ad espugnare il Brunamonti di Nocera era stata l’Amerina. Campionato di Promozione, diciannovesima giornata, fortino inespugnabile a meno di un’impresa. Può essere definita a tutti gli effetti così la vittoria del Bastia che dopo 21 mesi è riuscito a tornare da Nocera con tre punti in cascina. Un 1-0 firmato da Angelo Biagini che ha permesso ai biancorossi di salire in zona playoff, a quota 14 in classifica. Dopo aver bloccato sul pari la Pontevecchio, il Bastia ferma anche il Nocera e domenica prossima l’undici di Claudio Tobia cercherà di confermare la fama di ammazzagrandi contro il Deruta. “Ce la metteremo tutta – fa sapere Tobia – soprattutto perché la vittoria di ieri ci ha dato ulteriore consapevolezza delle nostre possibilità per il modo in cui è maturata. Posso solo fare i complimenti ai miei ragazzi. La zona playoff? É il nostro sogno di inizio stagione. Per realizzarlo però dobbiamo avere il rendimento che abbiamo con le grandi anche con le squadre di media e bassa classifica. Sono molto fiducioso però perché il Bastia ha un gruppo di ragazzi straordinari che giocano veramente
per la maglia e hanno grosse qualità, soprattutto fra i più giovani”. Sui tre punti conquistati a Nocera
c’è la firma indelebile di Angelo Biagini che dopo i 10 gol della passata stagione a Trestina sta confermando anche a Bastia tutte le sue qualità di falco dell’area di rigore. Se lo scorso anno la sua media gol era stata di una rete ogni 148 minuti, in questa stagione, Coppa Italia compresa, Biagini
ha giocato 411 minuti firmando 2 reti in Coppa e 2 in campionato, un gol ogni 102 minuti insomma. “Il Biagio – continua Tobia – ha un senso del gol innato. Ha delle doti naturali nella finalizzazione. Deve solo migliorare nel possesso palla e nel far salire la squadra. Se riuscirà a farlo ha un futuro davanti a sé”. Eppure in settimana Tobia era stato piuttosto duro con il suo attaccante: “Venerdì in allenamento – spiega Biagini – il mister me ne ha dette di tutti i colori. Effettivamente, venendo da due settimane di stop per problemi muscolari, non stavo molto bene. Poi però domenica quando è iniziata la partita non ho sentito più nulla”. Pronti via subito una traversa da applausi, poi un quarto d’ora e sull’assist del solito Battistelli ecco il gol di Biagini. “Giocare con uno come Michele (Battistelli ndr) rende tutto più facile. Se poi hai anche l’opportunità – continua Biagini – di vedere all’opera un bomber con un curriculum come quello di Maurizio (Baciocchi ndr) non puoi che migliorare. Sono davvero contento perché è stato un gol importante sia per la squadra che per me. A 24 ore di distanza ancora mi sembra di rivivere la corsa sotto i tifosi, il bacio alla mia ragazza in tribuna e l’abbraccio finale fra noi giocatori, il mister, il ds Moroni e tutto lo staff. Moroni poi ci teneva in maniera particolare. Anzi, dopo tutte le che telefonate mi ha fatto quest’estate per convincermi a venire a Bastia, visto come mi sto trovando, penso proprio che prima o poi dovrò rifargli un paio di ricariche per ringraziarlo”.
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