BASTIA UMBRA Si accende in città il dibattito politico in vista del ballottaggio che domenica 8 giugno vedrà il primo cittadino uscente Stefano Ansideri e la candidata sindaco del centrosinistra Simona Carosati sfidarsi al secondo turno per contendersi l’ambita fascia tricolore.L’incognita del ballottaggio,
che vede Ansideri in vantaggio con il 46% dei voti al primo turno a fronte del 39% della Carosati, non spaventa nessuno dei due schieramenti,pronti a darsi battaglia fino all’ultimo voto alla riconquista del municipio.Ad aprire le danze è il centrosinistra.“Il risultato elettorale – sostiene la coalizione Carosati in una nota -ha bocciato la riconferma del sindaco Ansideri. Le sue certezze di vittoria al primo turno sono clamorosamente fallite.L’appuntamento del ballottaggio pone ai cittadini la responsabilità di scegliere tra un progetto innovativo e di profonda discontinuità o incamminarsi ancora una volta verso l’immobilismo, l’agonia dello sviluppo e la decadenza del ruolo della nostra città”.“Solo chi fa della falsità e della mistificazione il suo modus vivendi – replicano a stretto giro le forze a sostegno di Ansideri – può non ammettere la sconfitta dopo il clamoroso ribaltone rispetto alle elezioni europee. I cittadini hanno dimostrato di aver apprezzato il radicale cambiamento nella gestione del territorio e la totale separazione tra politica ed affari. Domenica 8 giugno il ballottaggio deciderà se a guidare il nostro Comune nei prossimi cinque anni sarà ancora Stefano Ansideri,sostenuto da una squadra con la giusta dose di entusiasmo giovanile ed esperienza, oppure Simona Carosati,una dilettante allo sbaraglio,le cui difficoltà di guida della macchina amministrativa saranno aggravate non solo dalla sua inesperienza, ma anche e soprattutto dagli interessati consigli dei cattivi maestri alle sue spalle e che inutilmente si sforza di nascondere”.
“I fatti, caro Ansideri, la smentiscono: la candidata sindaca che più volte ha etichettato come ‘sconosciuta’ e ‘dilettante allo sbaraglio’ l’ha di fatto costretta ad un’ulteriore corsa disperata per vincere. Farebbe meglio ad abbassare i toni, a rispettare di più le persone e le proposte politiche che esse rappresentano”: questa la replica del centrosinistra,con cui si chiude il primo botta e risposta di una battaglia che non è che all’inizio.
