Alberto Aglietti
Perugia-UMBRIA terra di liberi. La pallavolo del Cuore Verde d’Italia ha dato tanto alla nazionale italiana in un ruolo che è esattamente all’opposizione della massima espressione della disciplina, cioè la schiacciata. Un gesto tecnico che esalta gli amanti della disciplina e che viene contrastato con la difesa, dunque con i cosiddetti specialisti della seconda linea. In azzurro sono stati protagonisti Damiano Pippi e Chiara Arcangeli, a vestire la maglia più prestigiosa c’è oggi Andrea Giovi, ma di qualche settimana fa è anche la convocazione di Alessandro Marta nella selezione cadetti. Tutti interpreti della ricezione e della difesa. A continuare la tradizione adesso potrebbero esserci altri elementi, in occasione del Regional Day di domenica scorsa, infatti, due rappresentanti umbre sono state scelte per partecipare ad un collegiale. Si tratta della bastiola Maria Chiara Norgini e della marscianese Chiara Rumori.
Da domenica a martedì 23 aprile vivranno una bella esperienza dalle tinte azzurre, come la maglia che indosseranno per la prima volta nella loro giovanissima carriera, tre giorni di speranze e di sogni che preludono ad una brillante carriera. Al Centro Pavesi di Milano ci sarà uno stage per approfondire le qualità tecniche delle atlete che sono state visionate domenica scorsa nell’appuntamento itinerante programmato dalla Federazione Italiana Pallavolo. La convocazione è maturata dopo che lo staff tecnico della Fipav capeggiato dal c.t. della nazionale femminile Marco Mencarelli ha segnato sul taccuino i nomi delle atlete under 15 più interessanti. I complimenti del caso vanno anche condivisi con gli allenatori che le hanno allenate, ossia Ricci, Sargenti e Raspa (Bastia Umbra) e Sanna, Stramaccioni e Capitini (Marsciano).
IL LAVORO svolto nell’ambito dei club e dal centro di qualificazione regionale ha consentito di far emergere le grandi qualità dei talenti nostrani. Nate nel 1998, entrambe le giocatrici sono nuove a collegiali azzurri, un’opportunità unica da vivere intensamente. L’Umbria può dunque accontentarsi di vigilare la retroguardia della nazionale… in attesa che nascano altri talenti come lo schiacciatore Andrea Sartoretti e la centrale Lucia Crisanti.