Due mesi per regolarizzare i «casali fantasma»

EDILIZIA Operazione in corso
Sull’albo pretorio gli edifici non dichiarati

BASTIA UMBRA – In molte zone dell’Umbria si sta procedendo ad una regolarizzazione dei cosiddetti ‘casali fantasma’, cioè di quelle costruzioni che non risultano dichiarate al catasto. Situazioni che si presentano con una certa frequenza nella nostra come in altre regioni, e per le quali l’Agenzia del territorio, in applicazione della legge n.296/2006 procederà ad un’opera di regolarizzazione. Saranno censiti tutti quei casali che non risultano essere stati dichiarati al catasto, ma prima si darà la possibilità ai proprietari di mettersi in regola.
La regolarizzazione riguarderà anche Bastia Umbra, dove l’amministrazione comunale ha chiesto la massima collaborazione. L’elenco degli edifici che non risultano dichiarati al catasto è stato affisso all’albo pretorio comunale e la cittadinanza può procedere, attraverso la modulistica specifica, all’aggiornamento catastale. Il termine per regolarizzare la propria posizione è di sessanta giorni a partire dal io agosto, e l’ufficio comunale dove è possibile ritirare la modulistica è l’ufficio edilizia. Qualora i soggetti interessati non provvedano a registrare regolarmente le loro proprietà, viene sottolineato dal Comune, gli uffici provinciali dell’agenzia del territorio applicheranno le sanzioni previste. L’ufficio consegnerà i prestampati per la domanda tutti i venerdì dalle io alle 13 e dal mese di settembre anche nei pomeriggi di martedì e giovedì dalle 15.30 alle 17.30.

Articolo in PDF:

Scarica qui il PDF