Bastia

Due maxi-istituti per accorpare tutte le scuole

MA I QUARTIERI SI RIBELLANO. FRATELLINI CONTESTATO A CIPRESSO

BASTIA UMBRA —IL PIANO di realizzare nel corso degli anni, ce ne vorranno almeno una decina, due nuovi istituti scolastici comprensivi, che raccolgano tutte le scuole sparse nel territorio sembrava un’ipotesi condivisa. Il Consiglio comunale se n’è occupato nell’esame della localizzazione dei due mega-istituti, uno dei quali sorgerà nell’area di recupero ex Giontella in alternativa a cui il Pd ha proposto l’area Franchi, senza successo. Sembrava scontato, tuttavia, che l’operazione fosse accompagnata da generale consenso. Invece, l’assemblea di qualche giorno fa a Cipresso sugli allagamenti ha evidenziato un palese dissenso: il vicesindaco Fratellini è stato duramente criticato per la difesa dell’istituto comprensivo di XXV Aprile, quello che in futuro dovrà assorbire le scuole di Bastiola e Madonna di Campagna (Cipresso). La scelta degli istituti comprensivi sembrava condivisa dal Pd, quando un paio d’anni fa a sostenerla era l’ex vicesindaco Rosella Aristei, mentre oggi, secondo la presa di posizione dei Democratici di Cipresso, questa ipotesi viene messa in discussione, non si sa ancora con chiarezza per quale obiettivo alternativo.

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