BASTIA UMBRA (al.ga.) – Francesco Repola e Roberto Raspa. Sono questi i nomi dei due ingegneri, il primo specializzato in protezione civile, il secondo in elettronica, a essere stati scelti dalla Regione Umbria per partecipare alla realizzazione di un’area di ricovero in Haiti, pensata per ospitare la popolazione del territorio colpita dal recente terremoto. La notizia è diffusa dal palazzo del municipio di Bastia Umbra, che specifica: “La scelta è caduta sui due giovani tecnici, anche dal momento che entrambi hanno maturato diverse esperienze di protezione civile sia in Italia, che all’estero”. Repola e Raspa, infatti, fanno parte del gruppo della protezione civile di Bastia Umbra, che è coordinata da Renato Capezzali e conta quaranta volontari di varie specializzazioni. “I due giovani ingegneri – si prosegue dal comune bastiolo – sono arrivati ad Haiti giovedì 18 febbraio, insieme al resto del gruppo che proviene da tutta l’Umbria, per rimanervi fino al prossimo 10 marzo. Insieme a funzionari e tecnici di altre regioni italiane, il team umbro avrà il compito di realizzare il campo di accoglienza per i terremotati di cui si è fatta carico la protezione civile italiana. Il ruolo affidato ai due ingegneri bastioli, Repola e Raspa, consisterà nell’individuazione del sito più adatto e del posizionamento del campo destinato a ospitare un migliaio di tende”. Nel frattempo, anche la cittadinanza di Bastia provvederà a inviare il suo aiuto, tramite una lotteria intitolata “Tutti insieme per Haiti”, organizzata dall’Auser e da tutte le altre associazioni di volontariato.
