Bastia

Due giorni per scoprire il corpo e la città

Il primo festival dell’associazione culturale Oicos di Bastia Umbra ricco di iniziative


Giovanni Dozzini


PERUGIA – Dopo quasi due anni di conferenze a cadenza mensile sui principali temi del pensiero contemporaneo Oicos fa il grande salto e organizza una due giorni ricca di iniziative. Il primo festival dell’associazione bastiola avrà luogo sabato e domenica prossimi. Oggetto: il corpo e la città. Molteplici le declinazioni, secondo le direttrici che hanno da sempre caratterizzato l’attività di Oicos, ricerca del dialogo tra una pluralità di voci e attenzione verso il territorio su tutte. Gli appuntamenti di maggior rilievo della kermesse sono tre. Sabato sera, intorno alle nove e mezza, Patrizia Zappa Mulas darà vita ad un’improvvisazione teatrale sul tema del corpo nella poesia. Il giorno dopo, di buona mattina (alle dieci), ancora poesia con Mio De Angelis alle prese con letture di estratti delle proprie opere. Domenica sera, infine, e sempre alle nove e mezza, l’architetto Adolfo Natalini terrà una lectio magistralis sul rapporto tra architettura e corpo. E se durante queste tre iniziative tutta l’attenzione del festival sarà riservata a loro, il resto delle due giornate sarà pieno di dibattiti, concerti e spettacoli. Senza contare le mostre ed i laboratori che non chiuderanno mai i battenti, fino a notte fonda. Il programma, di fatto, si divide in due grandi sezioni. Da una parte “A tutte le ore”, con le iniziative permanenti: esposizioni fotografiche, video-installazioni, lezioni di trucco teatrale e quant’altro. Dall’altra “Ogni mezz’ora”, con una lunga serie di micro-conferenze, reading, performance di musica e danza, tutti della durata di circa trenta minuti. Il festival si svolgerà interamente in piazza Mazzini, per l’occasione trasformata in una sorta di villaggio del pensiero sul corpo. Da una parte la tenda delle conferenze, dall’altra il palco degli spettacoli, fino allo spazio dedicato ai più piccoli, con animazioni varie e un ciclo di lezioni sui sensi, di fronte al municipio. Alla danza, invece, sarà riservata l’appendice di piazza Cavour. AI festival ha dato il proprio ampio sostegno il Comune di Bastia. “La nostra città è solitamente conosciuta come polo industriale e commerciale, ma può offrire molto di più”, ha detto ieri in sede di presentazione il sindaco Francesco Lombardi. “Dietro il festival, oltre ad Oicos – ha aggiunto – c’è il lavoro della Pro loco e dell’intera comunità: le nuove generazioni di Bastia hanno sete di cultura, e l’amministrazione ha il compito di favorire ogni iniziativa che fornisca stimoli e confronto”.

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