Il ragazzo di diciotto anni ha perso la vita scontrandosi con la moto contro una Ford
I funerali oggi pomeriggio nella cattedrale di San Rufino
BASTIA UMBRA – Saranno due comunità a piangere oggi la scomparsa di Giulio Moriconi, il ragazzo di 18 anni bastiolo che mercoledì mattina ha perso la vita a Cipresso (Bastia Umbra) in uno scontro tra la sua Honda 125 ed una Ford Escort condotta da un uomo di 70 anni anch’esso della zona: i funerali di Giulio, residente a Bastia Umbra con la sua famiglia, il padre Alberto e la mamma Lorella, si svolgeranno oggi pomeriggio alle 16 nella cattedrale di San Rufino ad Assisi. Una città, quella serafica, con cui la famiglia Moriconi ha un legame forte anche se residenti a Bastia Umbra: ad Assisi, Giulio frequentava il liceo scientifico annesso al convitto “Principe di Napoli” (alcuni suoi compagni di scuola ed amici hanno aperto un gruppo su Facebook per ricordarlo), la mamma è una dipendente dell’ufficio turistico del Comune di Assisi. La famiglia frequenta assiduamente la parrocchia di San Rufino (dove tutte le domeniche assisteva alla Messa e partecipava alle attività parrocchiali), ed il papà di Giulio, Alberto fa parte della Compagnia dei Balestrieri, passione che aveva trasmesso anche al figlio, “che da noi -ricordano oggi i Balestrieri – aveva ricoperto un po’ tutti i ruoli”.
Un figlio che ha perso la vita in una maledetto giorno d’estate, quando la sua moto, di cui Giulio andava fiero, si è schiantata contro l’auto condotta da un uomo di 70 anni del posto, che in quel momento faceva manovra: all’origine del sinistro ci sarebbe una mancata precedenza non data da uno dei due mezzi, che secondo il racconto di alcuni (ma la tesi è da verificare) non sarebbe stata data per una macchina parcheggiata nei pressi
della strada che impediva una piena visuale anche se il sinistro è avvenuto lungo un rettilineo. Immediato l’intervento dell’autoambulanza del 118 di Assisi, ma i soccorsi sono stati inutili: i paramedici hanno tentato di rianimare il diciottenne per circa una mezz’ora, ma Giulio è spirato a causa delle gravissime lesioni riportate nell’impatto. La notizia si è immediatamente diffusa ad Assisi e Bastia Umbra, da cui sono partiti numerosissimi messaggi di cordoglio di amici e colleghi della famiglia Moriconi: tra questi, quelli dell’amministrazione comunale assiate (sul posto subito dopo il sinistro nelle persone di Claudio Ricci e Maria Aristei Belardoni) e del sindaco di Bastia Umbra, Stefano Ansideri, che ha inviato alla famiglia Moriconi un messaggio di cordoglio.
Flavia Pagliochini
I balestrierei rinviano il Palio
Annullati tutti gli eventi
ASSISI – A seguito della tragedia che ha colpito la famiglia Moriconi, la Compagnia Balestrieri (in cui erano fortemente impegnati sia il padre Aberto che il figlio Giulio) ha deciso di rinviare in toto il Palio di San Rufino. “Siamo frastornati da una tragedia grandissima – spiegano alla Compagnia dei Balestrieri – Giulio era un ragazzo d’oro, molto impegnato nel nostro gruppo. In segno di lutto e per rispettare il dolore della famiglia e del nostro amico Alberto, abbiamo deciso di annullare tutte le manifestazioni previste, e non solo alcune come annunciato precedentemente”