Bastia

Due chiese, un museo memorabile per la città

Nasce un «polo unico» dalla testimonianza romanica di Santa Croce e dalla tradizione storica di San Paolo  
 
BASTIA UMBRA — Nasce il polo museale «Santa Croce – San Paolo» per iniziativa della parrocchia di San Michele Arcangelo che ha proposto un protocollo d’intesa con il Comune. Il documento sarà preso in esame lunedì 31 gennaio nella prossima seduta del Consiglio comunale, che dovrà affrontare altri argomenti tra i quali il bilancio 2005 e la relazione previsionale e programmatica per il prossimo triennio. Il «polo» museale è una delle novità più interessanti per il valore culturale che contiene e per il fatto che in tal modo Bastia potrà entrare a pieno titolo nella rete dei musei della zona, integrandosi in particolare con le attività dei musei diocesani. Da sottolineare che il «polo» di santa Croce (nella foto) nell’antica chiesa romanica della centrale piazza Mazzini, attualmente in corso di ristrutturazione per i danni del sisma, si muoverà in sintonia con l’altro monumento, la chiesa di San Paolo delle abbadesse annessa al cimitero del capoluogo, famosa per aver ospitato la giovane santa Chiara di Assisi. Il progetto, di cui si parla da tempo, dovrebbe essere realizzato nel prossimo futuro legandosi al recupero di altre strutture storiche nell’ambito del centro storico: l’ex rocca baglionesca, attuale monastero benedettino, e la chiesa di Sant’Angelo di recente acquisita dal Comune. Se l’iniziativa e il protocollo aprono nuove prospettive, pongono anche qualche problema agli amministratori comunali. Il «polo» museale avrà un futuro, se il centro storico potrà presentarsi in maniera dignitosa per accogliere coloro che vorranno frequentarlo. L’obiettivo da realizzare insieme, dunque, è quello di operare con la stessa tempestività alle iniziative di recupero di quest’area, cominciando dai vicoli che ancora oggi sono in una situazione di degrado non solo estetico, ma anche funzionale.
m.s


MEMORIA — La giornata viene celebrata con la proiezione del film «Il grande dittatore» di Charlie Chaplin, nella versione restaurata, ponendo attenzione ai temi della guerra e dell’intolleranza razziale: stamani alle 10 al cinema Esperia per gli alunni delle scuole primarie e secondarie, per tutta la cittadinanza alle 21.
 
 

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