Bastia

Dubbi sul Calendimaggio «Altro sforzo dal Comune» Pettirossi (Pd) sollecita una mediazione dell’ente

ASSISI PRESENTATI I CONTI, ANCORA IN FORSE LA KERMESSE L’ENTE Calendimaggio ha presentato i conti e le motivazioni che li hanno caratterizzati, ma restano i dubbi sullo svolgimento della festa, programmata per il 3, 4 e 5 maggio, dopo che Parte de Sotto ha manifestato la volontà di non partecipare. In attesa che la municipalità trovi una soluzione, il dibattito è acceso. «Gli amministratori comunali di ogni schieramento hanno il dovere di dare una mano e fare ogni sforzo di mediazione, affinché la festa si svolga» dice Simone Pettirossi, capogruppo del Pd, che oltre all’appello non manca di evidenziare situazioni e aspettative della città. «Mi lascia perplesso che sulla vicenda il sindaco Ricci e il consigliere Paoletti, incaricato delle tematiche del centro storico, si trovino su posizioni diametralmente opposte — aggiunge Pettirossi —. La politica deve rimanere fuori dalle polemiche tra le parti, ma deve dare una mano al miglioramento della festa, dell’organizzazione, del reperimento delle risorse».Più che mai in questa fase che vede il Calendimaggio candidato a diventare patrimonio immateriale dell’Unesco, obiettivo che rischia di saltare se non si troveranno soluzioni degne, funzionali e durature per lo svolgimento della kermesse. Senza dimenticare, evidenzia ancora il capogruppo del Pd, che tanti operatori turistici sono preoccupati perché ad oggi non hanno ancora certezza di cosa succederà il primo fine settimana di maggio, con il rischio di conseguenze negative sulla città e sulla sua economia. PETTIROSSI suggerisce anche alcuni cambiamenti. «Va eliminata l’assurda chiusura dei locali alle ore 22 e sul tema presenterò una mozione in consiglio comunale — conclude —. Alcune delle questioni emerse in questi giorni sono legittime e importanti: migliorare l’organizzazione della festa, ottimizzare la gestione della taverna, fare sforzi per reperire finanziamenti e risorse, ragionare su possibili modifiche allo Statuto e al Regolamento del Calendimaggio, esigere con decisione i crediti maturati dall’Ente e dalle Parti nei confronti di AssisiSì. E’ difficile, però, pensare di affrontare una serena discussione a due mesi dal Calendimaggio».
Maurizio Baglioni

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