BASTIA — Le ultime vicende urbanistiche, il Piano di recupero ex Giontella e la chiusura della vicenda ex Lolli, hanno segnato una convergenza della coalizione di centrosinistra sulle soluzioni di adottare, ma anche un’evidente spaccatura sulle strategie politiche. Il confronto, serrato quanto paludato, vede la contrapposizione tra due strategie: quella dei Ds, del massimo coinvolgimento anche di soggetti esterni alla coalizione; l’altra della Margherita, mirata invece a consolidare le ragioni e gli equilibri all’interno della maggioranza. L’assessore Clara Silvestri, della Margherita, ha dovuto minacciare le proprie dimissioni per indurre i Ds a rinunciare alle intese trasversali con Rc.
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