Bastia

Ds-Margherita Consiglio in bilico per crisi politica

Lunedì seduta 
 
BASTIA — Lunedì riprenderà l’attività politico-amministrativa con la prima seduta del Consiglio comunale dopo la pausa di agosto. Questa dell’11 settembre sarà la prima delle due riunioni previste per la prossima settimana, la seconda infatti è in programma venerdì prossimo. Numerosi e interessanti gli argomenti all’ordine del giorno, ma il problema di maggiore interesse rimane il rapporto in crisi tra Ds e Margherita. I Dl nell’ultimo vertice hanno mandato un segnale ultimativo: il tempo sta per scadere prima della rottura definitiva. Il sindaco Lombardi, che con il licenziamento dell’assessore all’urbanistica Clara Silvestri si è preso la responsabilità di incrinare i rapporti, ha risposto indirettamente nel corso di un dibattito alla festa dell’Unità con un segnale distensivo ridimensionando la crisi ad un problema tecnico. Nei giorni scorsi sono ripresi i tentativi di dialogo, ma si sono spostati immediatamente a Perugia perché, nell’ottica della Margherita, il problema è politico e va sciolto politicamente. Il confronto per una possibile soluzione è nelle mani dei due coordinatori regionali, Bocci per la Margherita e Mignini per la Quercia. Il nodo da sciogliere, secondo i Dl, è la scelta dell’assessore in quota Margherita che non può essere affidato ad alcuno se non allo stesso partito di Rutelli. Uno scoglio di difficile ma non impossibile soluzione, se i Ds vogliono risolvere una questione aperta ormai da quattro mesi e che pesa sempre più sulla vita democratica e sulla gestione amministrativa del Comune di Bastia. Precaria anche la riunione dell’assemblea consiliare? Forse, per la probabile assenza dei due «rutelliani», ancora in una posizione «aventiniana».
m.s.

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