Bastia, diverbio in Consiglio sul piano San Marco
BASTIA UMBRA – L’ultima riunione della commissione urbanistica ha fatto registrare una feroce discussione tra il presidente del consiglio comunale Andrea Tabarrini (Ds) e il consigliere della Margherita Antonello Caleri. Motivo del diverbio la proposta dei Ds di portare in consiglio comunale per la votazione una sorta di documento di indirizzo in materia di allevamenti zootecnici, con il conseguente slittamento della pratica che disciplina il recupero di una stalla situata a Costano e gravemente lesionata dal sisma del 1997. Pratica rinviata di recente dal consiglio comunale contro la volontà della Margherita. Caleri si è opposto con forza alla proposta di Tabarrini chiedendo una discussione preventiva in seno alla maggioranza sulla questione. Un episodio che è la spia dell’irrigidimento in atto nei rapporti tra Ds e Margherita, come dimostra soprattutto il braccio di ferro sul piano San Marco che ridisegna una grossa fetta del quartiere di XXV aprile. Da un lato la Margherita non perde occasione di ribadire che il piano va bene così com’è e non c’è ragione di modificarlo, dall’altra i Ds, il capogruppo Moreno Marchi in particolare, propongono un drastico intervento taglia-stecconi. Quegli stecconi, dove è prevista la realizzazione di uffici e negozi commerciali, che starebbero tanto a cuore alla Margherita. Un’operazione, dicono i bene informati, da un miliardo e mezzo di vecchie lire che andrebbe così in fumo.
