Ad Assisi, Bastia e Santa Maria il mercato di stupefacenti in continua crescita
Parchi pubblici e vicoli le zone predilette per la vendita di sostanze
LUCIA PIPPI
ASSISI – Parchi pubblici, vicoli del centro. Ma anche tante altre zone più in vista, come le piazze. Sono questi i principali luoghi in cui, secondo le forze dell’ordine avviene lo spaccio di droga nel territorio di Assisi e Bastia.
Con una caratteristica peculiare. Si tratta, in massima parte di zone o molto frequentate, soprattutto da giovani, oppure quasi deserte soprattutto nelle ore serali.
Un fenomeno, quello della vendita di sostanze stupefacenti che negli ultimi tempi è cresciuto a dismisura in tutto il comprensorio e che ha costretto le forze dell’ordine ad aumentare i controlli per prevenire questo tipo di problema. Un’attività che, come dimostrano anche gli ultimi arresti, sta portando buoni frutti.
Per quanto riguarda Assisi, l’attenzione delle forze dell’ordine si è concentrata soprattutto su particolari aree. A cominciare dal centro storico.
Qui le zone maggiormente a rischio sono i vicoli. Le piccole strade, poco frequentate soprattutto durante le ore notturne, sono spesso, nella città di San Francesco, come in altre città dell’Umbria, sono diventate vero e proprio luogo di ritrovo per spacciatori e tossicodipendenti.
Non solo. Anche altre zone, con molto più via vai, come quelle davanti ai locali pubblici o la stessa piazza del Comune, rappresentano un punto importante per lo scambio di sostanza e di denaro.
Uno degli ultimi arresti messi a segno dalla polizia finalizzati proprio alla repressione dello spaccio è avvenuta proprio davanti ad uno dei locali del centro storico di Assisi, luoghi comunque molto frequentati da giovani di tutto il territorio.
La stessa piazza Matteotti è stata per molto tempo luogo di appuntamento tra il giovane spacciatore, arrestato nei giorni scorsi nei pressi della stazione ferroviaria a Santa Maria degli Angeli e i propri clienti.
Spostandoci un po’ verso Santa Maria degli Angeli si scopre che uno dei ritrovi principali è la piazza davanti alla basilica. Attorno alla fontana ogni sera si radunano gruppi di giovani. In mezzo a queste compagnie spesso si nascondono gli spacciatori che approfittano del via vai di gente per mimetizzarsi e per poter vendere la dose.
Ma anche altre aree vengono usate per questo tipo di commercio illegale.
Subito dopo la piazza ci sono infatti i giardini pubblici dietro le scuole quasi del tutto deserti durante le ore serali che vengono utilizzati come basi per gli spacciatori e come luogo di ritrovo per i tossicodipendenti. Scendendo a Bastia Umbra, la situazione rimane più o meno la stessa. Qui la zona principale per lo spaccio è il percorso verde e in particolare il “Ponte rosso” ma gli appuntamenti sono frequenti anche nei pressi della zona industriale dove è molto facile trovare un luogo appartato dove potersi incontrare, anche a bordo di automobili, per effettuare gli scambi di droga.
Il fenomeno è comunque presente e in continua crescita su tutto il territorio di Assisi e Bastia Umbra.
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