La polizia lo ha individuato dopo indagini serrate. Sarebbe uno dei perni dello spaccio tra Santa Maria degli Angeli e Bastia


ASSISI – Era tenuto sotto controllo già da moltissimo tempo. Ma la sua attività di spacciatore era davvero difficile da scoprire anche perché aveva iniziato un giro davvero considerevole soprattutto per quanto riguarda i giovanissimi di Santa Maria degli Angeli e di Bastia Umbra a cui vendeva marijuana.
Soltanto ieri mattina, dopo una lunghissima attività di indagine e dopo molti appostamenti, la polizia ha potuto arrestare un trentenne di origine campana ma da anni residente a Bastia, noto negli ambienti dello spaccio con il nome di Zizì, lo stesso che era stato usato, in passato, da un altro spacciatore che era stato arrestato sempre dagli agenti del commissariato diretti dal dottor Romualdo De Leonardis.
Da molti giorni gli agenti erano sulle sue tracce. A lui erano risaliti dopo alcune segnalazioni ricevute da alcuni informatori sulla sua attività. Da lì sono passati ai successivi accertamenti e ai pedinamenti per tentare di coglierlo in flagrante.
Ieri mattina gli agenti si sono appostati nei pressi della sua abitazione e, all’arrivo del giovane, hanno provveduto alla perquisizione dell’abitazione all’interno della quale sono state trovate sette bustine di marijuana e 700 euro in banconote ritenute, anche in considerazione del fatto che il ragazzo risulta disoccupato, provento della vendita dello stupefacente. Altra sostanza, per un totale di circa 50 grammi, è stata trovata in altre bustine nascoste nell’auto e nel garage.
Inoltre, durante la perquisizione, è stato trovato un ricettario medico in bianco e un timbro rubato in uno studio medico di Bastia Umbra nei mesi scorsi. Nonché materiale per il confezionamento delle dosi e, da quanto appreso, non soltanto per la marijuana.
Il ragazzo è stato quindi arrestato con l’accusa di detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti e denunciato per ricettazione per quanto riguarda il timbro e il ricettario.
Questa mattina il trentenne verrà processato per direttissima.

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