Bastia

Doppio attacco alla giunta

L’Udc torna a parlare del “licenziamento” di due assessori


FI critica le scelte in materia di edilizia


BASTIA UMBRA – Attacco bilaterale per la giunta Lombardi: Forza Italia non manca di mettere i puntini sulle “i” in materia di edilizia e l’Udc aggiunge il peso delle proprie considerazioni sulle scelte amministrative. Il consigliere Livieri non si arresta di fronte alle dichiarazioni dell’assessore Antonini, anzi accusa il componente della giunta di fare “solo pettegolezzo strumentale e di pessimo gusto”. “Questo perché” spiega Livieri “Antonini ha fatto appello alla mancanza di trasparenza da parte di altri consiglieri comunali, alludendo ad abusi edilizi non meglio specificati. Invitiamo l’assessore a fare pubblicamente nomi e cognomi dei politici che avrebbero perpetrato abusi edilizi a fini speculativi; il nostro gruppo esige la massima chiarezza e correttezza. Siamo pronti a dibattere pubblicamente, ed in consiglio comunale, qualsiasi episodio di ‘urbanistica allegra’ “. Riguardo all’abuso invece il gruppo di minoranza ribadisce che tale illecito sia stato rilevato e accertato dal responsabile del settore edilizia di concerto con i vigili urbani. “Questa afferma-
zione” continua Livieri “è consolidata dall’ordinanza del sindaco che intima, alla Società Ortica Progetti sas, la demolizione dei volumi illegittimamente realizzati e il ritorno alle cubature effettivamente concesse con il permesso di costruire. Vista la calorosa difesa dell’assessore, dobbiamo pensare che gli uffici abbiano sbagliato tutto? Oppure che il sindaco abbia emesso un’ordinanza di demolizione priva di fondamento tecnico-giuridico?”. Ma alle critiche di Forza Italia si aggiungono le considera-
zioni del gruppo Udc che, a distanza di tempo, torna a parlare della scelta di licenziare gli allora assessori Antonio Criscuolo e Clara Silvestri poiché ritenuti i maggiori responsabili dell’ inefficienza della macchina amministrativa. All’epoca l’Udc denunciò che si trattava di un’ operazione di potere, con la quale si intendeva rimuovere ogni ostacolo dalla strada della gestione delle aree ex Deltafina e ex mattatoio, che dovevano rispondere agli interessi dei poteri politico – economici, piuttosto che alle reali esigenze dei cittadini. “E’ sconcertante che, dopo oltre un anno dal rimpasto, la giunta guidata dal sindaco Lombardi, non abbia ancora affrontato i problemi di vivibilità, sviluppo edilizio a misura d’uomo e arredo urbano”. Secondo il gruppo politico i fatti avvalorano pienamente quanto supposto: “che fine hanno fatto i sotto-passi ferroviari, finanziati dalle Ferrovie? Il primo ad essere realizzato, sarà quello in via San Rocco, ma come non capire che la precedenza va data a quello in via Irlanda?”.
Alberta Gattucci

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