Bastia

Doppietta Valfabbrica Ecco Filomena e Trifone

Mercato Sono 164 i club iscritti alla prossima serie D: c’è anche il Bastia
Il Campitello fa suo Pasini ed è vicino a Cianfruglia
PERUGIA – E’ andato a vuoto il tentativo del Casacastalda fatto verso il difensore del Castelrigone Stefano Bruni che ha preferito restare nel club lacustre.Il Trestina, che inizierà a sudare sabato 28, sempre agli ordini di Enrico Cerbella, porterà in preparazione il giovane Alessandro Nardi (‘93) centrocampista del Lama. Il suo diesse Roberto Ceccagnoli, poi, ha riaperto uno spiraglio con il difensore Adriano Celentano. Il giocatore sogna la Lega Pro, ma nel caso non arrivasse, resterebbe volentieri a Trestina.L’arrivo in panchina diAndrea Marcantoni porterà alla conferma anche del fantasista RamonBuffa. Il Città di Castello ha un nuovo preparatore dei portieri, Fabio Tosti, ex Pretola.Trattative Il Valfabbrica dopo il tentativo andato a vuoto per il centrocampista Simone Bernicchi, ha spostato le sue attenzioni su Carlo Alberto Batini, ex centrocampista del Collepepe. Poi, il suodiesse Simone Chinea ha definito due importanti acquisti,il difensore centrale Sergio Filomena,ex Città di Castello e con l’esperto portiere Andrea Trifone, ex Castel delpiano. A proposito di ex:Simone Casagrande passa dal Collepepe al Bevagna in Promozione. L’ormai ex attaccante del Pontevalleceppi, Filippo Cacciavillani, è in contatto con il nuovo diesse del Collepepe-Pantalla,Paolo Giulivi:c’è odore di un probabile accordo.Un tris di acquisti in un perl’Orvietana. Il sodalzio del presidente Biagioli ha trovato l’accordo con l’attaccante Matteo Leonardi (‘89) ex Narnese,Grifo Ponte Torgiano e Campitello,il centrocampista Lorenzo Cassetti (‘91) della Voluntas Spoleto e l’esterno sinistro altoAlessioSavi(classe‘89) ex Ternana e Chieti. Il Casacastalda intanto sta completando il mosaico. Sistemato anche il pacchetto arretrato con l’arrivo di Leonardo Tempesta. Ora Moroni deve chiudere con un attaccante. In attesa di una risposta diMiani sondato anche dall’Ancona,Moroni ha incontrato Gianluca Porricelli. La ciliegina sulla torta per la matricola del presidente Minelli potrebbe essereFrancescoDeLuca. De Luca lasciato libero dal Castel Rigone sarebbe il trequartista giusto, il fantasista che partendo da sinistra, sarebbe la mezza punta ideale per accendere Marco Marri. Lo Sporting Terni ha trovato l’accordo con Brozzetti. Ora anche il Bastia inizia a muoversi. Dopo Mortaro, Filippo Montori andrà a chiudere con un altro giocatore che conosce molto bene: Baratteri, legato al ds, che però piace anche a Rosario Scarfone. Ora ai biancorossi che sono in attesa di una risposta da Serrani serve un attaccante e un difensore. Dietro, considerato che Romani non ha firmato col Todi, Scarfone è tornato a premere sul giocatore. L’altro nome è quello di Pencelli, ex Pontevecchio. Anche il Deruta deve iniziare a muoversi. Perso Moscatello seguito anche dalla Pontevecchio, c’è  il rischio che non rimanga Alunno, al quale è arrivata l’offerta dallo Spoleto. Viste le difficoltà con Porricelli Chinea è tornato all’assalto di Alessi oCardarelli. La Pontevecchio continua il corteggiamento aPiacenti.Anche la Tiberis ha sondato l’attaccante Kola allettato pure dalla chiamata delGualdo. Società rafforzata aCittà di Castello, con un consiglio direttivo di 15 dirigenti.
Per la panchina Pino Scattini pare in vantaggio su tutti. Anche il Group attraverso Fabio Calagreti ha subito cercato ClaudioMissaglia, che proprioieri però ha firmato con il Castel Del Piano. Il Campitello invece si è assicurato le prestazioni dell’attaccante ternano Andrea Pasini, quest’anno
al Terni Est in Prima Categoria ed è vicino a Cianfruglia, mentre il mancino Ceglia è a un passo dal Bastardo. Intanto l’Olympia Thyrus ufficializza Alberto Fonzoli dal Montefranco, Lahmar Kalid dal Ferentillo, Riccardo Sensini(capocannoniere del campionato Juniores scorso con la Narnese), Nicolò Antonini, portiere dalle giovanili della Ternana e il difensore Alessio Sbarzella sempre dalla Ternana. Lo Scheggia dal canto suo prende Galassi,
Bazzuchini e Lisandrelli(fine prestito) dal Sigillo, da cui va via anche Berisha che approda a Fossato. In entrata i giovani Urbani,Cecchetti, Vantaggi, Moscetti,e forse anche Filipo Bazzucchi dal Cerqueto. Dal Fossato in partenza Gaggi al Cerqueto, in arrivo oltre a Berisha anche Panetta dalla Pietralunghese. Acquistati inoltre Moretti exNocera,Pecci dal Casacastalda e Gaggi dal Fossato;il diesse Gubbini sta lavorando su un nome altisonante.
Bastia a segno
La prima rischiosa partita stagionale quella del dentro o fuori, è stata vinta dal Bastia.La società infatti si è regolarmente iscritta al prossimo campionato di serie D. Alla chiusura dei termini,hanno presentato domanda diiscrizione al campionato 164 società. Le domande verranno esaminate nei prossimi giorni dalla Covisoc che, entro il 19 luglio, provvederà a comunicare alle interessate l’esito dell’istruttoria. Le società verso le quali saranno mossi rilievi avranno tempo fino al 23luglio per presentare ricorso.Non hanno avanzato domanda di iscrizione 4 società aventi diritto, cioè Atessa Val di Sangro, Montichiari, Valenzana e Virtus Casarano. La stagione 2012-2013 prenderà il via il 19 agosto con il turno preliminare di Coppa Italia ed il 2 settembre con la prima giornata di campionato. Adesso però per il Bastia ci sono da giocare altre due importanti gare. La prima, riguarda il consolidamento societario e in questa fase il presidente Paolo Bartolucci è chiamato ad un altro sforzo diplomatico.L’altra riguarderà l’allestimento di una rosa adeguata per la categoria.Compito questo che spetterà al diesse Montori e al riconfermato Rosario Scarfone. Con Scarfone in panchina,confermati saranno anche il preparatore atletico Domenico Garcea, insieme ad Alfredo Vescovi per i portieri. La nuova squadra,effettuerà il 24 e 25 i primi test per poi spostarsi allo stadio degli Ulivi di Assisi per effetuare la prima fase della preparazione visto che al Comunale sono in corso i lavori. Il nuovo Bastia dovrà avere la stessa passione, lo stesso slancio dei suoi tifosi.
di Leonello Carloni e Gianluca Zinci

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