Dopo il rimpasto, la svolta

Lombardi: «Siamo ad una svolta per l’attuazione del programma e nei prossimi mesi vedremo i risultati concreti»

BASTIA UMBRA – "Abbiamo reimpostato l’attività amministrativa di Bastia, consapevoli che governare oggi non è come farlo cinque anni fa". Inizia così l’intervista a Lombardi, sindaco di Bastia che traccia un bilancio dell’attività amministrativa a 28 mesi dal suo insediamento.
Il consiglio comunale nelle 48 sedute convocate, (circa due al mese), non si è limitato a ratificare le scelte del sindaco e della giunta, ma ha partecipato anche con un dibattito competente grazie al contributo di tutte le forze politiche presenti e questo è segno di livello di Democrazia ampio e maturo.
Secondo il sindaco, dopo il rimpasto e l’elezione del nuovo presidente del consiglio che probabilmente avverrà nella prossima seduta del consiglio comunale di giovedì prossimo, (il presidente verrà scelto quasi sicuramente tra i consiglieri di maggioranza), la sua amministrazione si trova ad un punto di svolta per l’attuazione del programma. "La città ha bisogno di una mobilità diversa, di una gestione complessiva del verde e delle strade per essere all’altezza del suo buon nome". Lombardi vede tra gli obiettivi da centrare prima della fine della legislatura, la definizione dell’area Giontella con il palazzo della salute, dell’area ex mattatoio oltre che all’avvio dell’area Franchi. Molti i cantieri che partiranno presto (due entro questo anno e sei sette rotatorie tra il 2007 e il 2008), per il miglioramento della viabilità. Grosse novità anche da punto di vista del commercio in seguito alla richiesta che è pervenuta al comune per una grande superficie commerciale da parte di una nota multinazionale. Insomma, Lombardi conta di concretizzare nella seconda parte della legislatura i progetti importanti che sono stati impostati nella prima.

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