Bastia

Donne e lavoro, quali aiuti

Maria Prodi al convegno internazionale
 
  BASTIA UMBRA – Con l’intervento dell’assessore regionale alle Pari opportunità, Maria Prodi, si è concluso il convegno internazionale sul tema “Il ruolo della donna nello scenario europeo allargato”, organizzato dal Comune di Bastia Umbra in partenariato con le città gemellate di Hechberg (Germania), Sant Sadurnì D’Anoia (Spagna) e Karancslapujˆ (Ungheria). Dopo la prima giornata, aperta dall’assessore provinciale Nerina Antonini Ponti, in cui le delegazioni straniere hanno letto le proprie relazioni, la tavola rotonda del secondo giorno ha offerto l’opportunità a donne che operano in vari ambiti della società civile (istruzione, lavoro, volontariato) di portare la propria testimonianza sulle reali opportunità di affermazione e sui pregiudizi culturali ancora presenti nei confronti del mondo femminile. Il quadro italiano ed umbro è stato tracciato dalla sociologa Giancarla Cicoletti, docente dell’Università degli Studi di Perugia, che ha ricordato la scarsa presenza delle donne in politica (presenza che diminuisce salendo nel livello amministrativo) e come anche professionalmente le donne anche con un’elevata professionalizzazione si orientino principalmente verso la pubblica amministrazione, lasciando agli uomini la sfida con il mercato. L’assessore Prodi ha ricordato le azioni messe in campo per favorire l’occupazione delle donne, in una regione che vede un buon livello occupazionale femminile rispetto alla media nazionale, segnato però da una forte precarizzazione. Per questo la Regione ha avviato interventi di formazione, di accompagnamento al lavoro, di flessibilità nei modelli organizzativi del lavoro. “Mediamente in Umbria le donne hanno un livello di preparazione più elevato rispetto agli uomini – ha ricordato l’assessore Prodi – ma si tratta in molti casi di lauree o comunque di professionalità meno spendibile nel mercato del lavoro”. Altra azione molto importante svolta dalla Regione – è stato ricordato – il sostegno all’imprenditorialità femminile, utilizzando anche le specifiche risorse messe a disposizione dall’Unione Europea. Il sindaco di Bastia Umbra, Francesco Lombardi, nel ringraziare le delegazioni estere e quanti hanno portato il proprio contributo a quest’iniziativa che ha ottenuto l’approvazione ed il finanziamento dell’Unione Europea, ha espresso l’auspicio che tale momento di riflessione non sia un caso isolato, ma sia l’inizio di un confronto ampio a livello locale, nazionale e comunitario.  
   Roldano Boccali

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