Bastia

Domenica dedicata agli animali

E’ la festa di Sant’Antonio Abate con la benedizione
 
  BASTIA UMBRA – Parrocchia di San Michele Arcangelo e confraternita di Sant’Antonio, in collaborazione con varie associazioni locali, organizzano la tradizionale “Festa di Sant’Antonio Abate”. La manifestazione si svolgerà domenica 15 gennaio nella chiesa di Madonna di Campagna, dove al termine della celebrazione delle 10.30 il parroco benedirà tutti gli animali. Il programma prevede anche alle ore 13 il cosiddetto “Pranzo del pellegrino” presso il centro sociale di Cipresso “Il Bocciodromo”. Il ricavato verrà devoluto in beneficenza ad alcune famiglie particolarmente bisognose di Bastia Umbra. La prevendita dei biglietti si effettua presso l’ufficio parrocchiale (numero di telefono 075.8001148) oppure contattando ai seguenti numeri: 075.8001102 – 075.8001258. La festa di quest’anno vede il coinvolgimento del Comune di Bastia Umbra e di alcune associazioni del territorio: gruppo comunale di protezione civile, Croce Rossa, Avis, Casa Chiara, Il Giunco e Pro Loco Bastia. La confraternita religiosa di Sant’Antonio Abate venne istituita a Bastia Umbra nel Cinquecento, quando era molto vivo il culto per questo santo venerato come protettore degli animali domestici. Furono in particolare proprietari terrieri e coloni a sentire il bisogno di affidarsi ad un protettore celeste orientandosi su Sant’Antonio, la cui festa (17 gennaio, giorno della sua morte) si richiamava agli antichi riti pre-cristiani sorti per propiziarsi gli dei preposti alla fecondità e alla fertilità. In piena civiltà contadina, i coloni offrivano ai sacerdoti doni in natura in cambio dell’immagine di Sant’Antonio da appendere nella stalla a protezione del bestiame. Altra usanza, ancor oggi rispettata, è quella di donare ai fedeli dei piccoli pani dolci da consumarsi devotamente a pranzo senza sprecare nemmeno una briciola. La confraternita, il cui rettore è attualmente Orlando Degli Esposti, distribuirà anche quest’anno il pane votivo ad ogni celebrazione. “La confraternita di Sant’Antonio – afferma il parroco don Francesco Fongo – è nata come risposta concreta, che la comunità cristiana ha voluto offrire ai problemi emergenti dal mondo del lavoro: dalla realtà agricola al commercio, dall’industria allo sviluppo dei servizi. E’ in questo grande alveo che la confraternita prosegue il suo impegno di animazione e di servizio nella città di Bastia Umbra”. 
Roldano Boccali

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