Il portierone: “Abbiamo lavorato molto sulla concentrazione per evitare glierrori di inizio stagione”
Due ex che hanno anche giocato insieme per diversi anni, due giocatori che alle loro vecchie squadre non hanno risparmiato dispiaceri. Marco Campese, che a Bastia disputò una seconda parte di stagione densa di soddisfazioni nel 2006, realizzò il gol del 2-0 nell’unica vittoria del Gualdo contro il Bastia da quando i biancorossi sono tornati tra i dilettanti. Stefano Tajolini, che a Gualdo è cresciuto disputando cinque campionati in C2, è stato spesso protagonista dei successi bastioli contro i suoi vecchi colori.
Quella del “Comunale” è una sfida che vale un posto nella zona playoff, ma è anche un match che Renzo Tasso (altro ex) vuole proseguire nel segno dei suoi predecessori Cocciari e Luzi (anch’essi da giocatori protagonisti in maglia Gualdo), i quali, sul proprio campo, hanno sempre avuto ragione delle loro vecchie squadre. Sull’altro fronte Roberto Balducci vuole invece sfatare il tabù del terreno bastiolo dove il Gualdo, oltre ad aver sempre perso, non ha mai neanche segnato un gol. Il bilancio parla infatti di tre successi su tre dei padroni di casa, con sei gol fatti e nessuno subìto.
“Penso che sarà una bella partita – inquadra la sfida Stefano Tajolini – Per entrambe si tratta di un incontro importante dove si affronteranno due ottime squadre che giocano un buon calcio esprimendo anche delle eccellenti individualità.”
Marco Campese concorda con il suo ex compagno di squadra. “E’ una di quelle partite cha dà piacere giocare perché tutte e due hanno una classifica molto buona. Anche all’andata si videro delle belle giocate.”
Curiosamente Gualdo e Bastia hanno in comune la difficoltà nel violare il terreno amico. Cammin facendo tutte e due hanno lasciato in casa diversi i punti. “In effetti abbiamo avuto qualche battuta d’arresto di troppo – commenta Tajolini – Ci siamo fatti rimontare alcune partite che sembravano vinte,un po’ per demerito e un po’ per sfortuna. Abbiamo lavorato molto sulla concentrazione proprio per evitare che certe situazioni si ripetano. Oggi avremo delle assenze importanti (Lazzoni, Gnagni e Battistelli,tutti fermati dal giudice sportivo, ndr) ma sono sicuro che chi li rimpiazzerà non li farà rimpiangere. Il gruppo è molto uni-to e, dopo una bella rimonta, puntiamo adesso all’obiettivo dei playoff.”
Chi invece nella “top-five” ci è quasi sempre stato dentro è il Gualdo, che però nelle ultime tre partite ha raccolto appena due punti. “Abbiamo avuto una leggera flessione dopo la sosta di fine anno – evidenzia Campese – Stiamo però tornando quelli del girone di andata e il secondo tempo giocato domenica scorsa con la Narnese ne è la testimonianza. Sono convinto che presto riprenderemo a conquistare i tre punti, magari già da quest’oggi.”
Bastia e Gualdo si assomigliano anche per la qualità dei rispettivi reparti offensivi. “Credo che due elementi come Borrelli e Magionami non le abbia nessuno in questo campionato – sottolinea Tajolini – Domenico è un attaccante che sotto porta non perdona, mentre Simone quando ha la palla tra i piedi fa sempre la differenza. Grazie a loro tutta la squadra ne ha tratto giovamento e così siamo riusciti a risalire la classifica. Ma anche il Gualdo ha davanti uomini che fanno paura: Gaggiotti, Galli e Bel-lucci sono elementi di grandissima qualità in grado di inventare la giocata e il gol in qualsiasi momento, senza dimenticare il mio amico Campese che, oltre ad essere un centrocampi-sta di categoria superiore, sa anche andare a segno. E’ una partita da tripla.”
Campese raccoglie e rilancia: “Con Stefano la stima e l’amicizia va al di là del campo, le sue qualità sono fuori discussione. Oggi però vogliamo dargli un dispiacere, così da riprendere il cammino interrotto e anche per regalare una soddisfazione ai nostri tifosi che pure a Bastia ci seguiranno numerosi.
di ROBERTO CASAGLIA
