Clandestino con una carta d’identità del Comune riprodotta alla perfezione
Assalto notturno nell’area di servizio
BASTIA UMBRA (v. a.) – Maxi operazione nel territorio, controlli a tappeto per verificare casi di clandestinità connessi anche al lavoro nero e agli affitti abusivi. I carabinieri di Bastia Umbra, con l’ausilio anche di unità cinofile, hanno concluso ieri due giorni di controlli a tappeto nel territorio, interventi predisposti per avere il polso di alcune “situazioni abitative” bastiole. In particolare, l’obiettivo era quello di verificare dove fossero insediati cittadini extracomunitari, le eventuali locazioni di immobili non in regola, che spesso vengono affittate a immigrati senza permesso di soggiorno, e l’impiego di manodopera clandestina, che presuppone ovviamente il lavoro nero. I carabinieri hanno controllato abitazioni e ditte, due cantieri edili, due oasolari di campagna, abitazioni private situate nel centro storico, a ridosso del percorso verde in zona Umbriafiere e un paio nel quartiere di Borgo Primo Maggio. Sono stati oltre 40 gli extracomunitari identificati durante i controlli ad ampio raggio, che hanno portato risultati consistenti. Il caso più eclatante è stato quello di un clandestino originario del Marocco che ha mostrato ai militari una carta di identità perfettamente falsificata che risultava rilasciata dal Comune di Bastia; il documento artefatto era dotato anche di contrassegni dello Stato finti. L’uomo e stato immediatamente arrestato e trasferito al carcere di Capanne, mentre i oarabinieri hanno subito iniziato l’attività investigativa la fine di stanare i canali che hanno consentito al marocchino di riuscire ad entrare in possesso di un documento di identità di fattura ottima. Tra gli altri immigrati bloccati per i controlli, otto di essi hanno dovuto sottoporsi a rilievi dattiloscopici e fotosegnalamento per irregolarità e dubbi sulla vera identità. I militari stanno ancora verificando ulteriori si tuazioni poco chiare di locazione immobiliare. Sul campo dell’immigrazione clandestina, anche i militari della stazione di Santa .Maria degli Angeli sono interve. nuti arrestando uno straniero presente irregolarmente sul territo- rio e su cui pendeva un deoreto di espulsione firmato nel gennaio di quest’anno. Per lui è scattata, come prassi, l’operazione di rimpatrio. Sempre a Bastia, invece, i carabinieri stanno indagando su un furto perpetrato nella notte nel bar dell’area di servizio Agip che si trova in via del Popolo. I malviventi hanno scassinata la porta di ingresso e si sono impossessati, portandole con sé, di due macchinette videopoker, che, notoriamente, arrivano a contenere diverse migliaia di euro in moneta o banconote di piccolo taglio.
Articolo in PDF: