Doveva essere l’incontro del riavvicinamento tra i due schieramenti del centro sinistra, le cui divisioni si erano registrate da dicembre, invece giovedì sera il solco tra la Margherita da una parte e Ds, Sdi, Rc, Cis si è acuito ed appare sempre più lontana e piena di ostacoli la colazione unica di tutto il centro sinistra. In sintesi questo è quanto emerso dal tavolo del centro sinistra, dove dopo diversi mesi di assenza era di nuovo seduta la Margherita, allargata ai Verdi, Udeur ed Italia dei Valori.
Elemento comune di lotta sembra essere l’articolo quattro del documento sottoscritto da Ds, Sdi, Rifondazione Comunista e Comunisti Italiani lo scorso dicembre, in cui viene stabilito che ogni forza politica che fa parte della colazione ha diritto ad avere una sua carica. E su questo punto si è creata la frattura perché la Margherita “non accetterà mai una spartizione a priori”. Giovedì sera la Margherita ha ribadito il suo No al documento, dall’altra parte ci sono i partiti del “tavolo” che sembrano essere ancorati al documento.
Sintesi, un’empasse. Dalla quale sembra siano i Ds a voler mediare
proponendo al partito di Rutelli che siano loro stessi a re-
digere un documento ulteriore, nuovo, che dovrà poi trovare il favore di tutti. Quindi la Margherita è di nuovo al confronto interno ed un incontro era fissato per ieri sera. Ancora, per quanto riguarda i nomi i quattro della coalizione sono decisi a divulgare il loro candidato e non aspetteranno più di 15 giorni, come anticipato la settimana scorsa. La Margherita è ancora intenzionata a rivendicare il candidato a sindaco, ma non propone nomi in particolare. Quindi staremo a vedere quante liste si presenteranno per le prossime elezioni.
Rosita Brufani
