BASTIA UMBRA Il percorso verde di Bastia Umbra, che corre lungo il fiume Chiascio sviluppando un’area verde molto frequentata da tanti cittadini e sportivi, è finito ancora una volta nel mirino dei vandali. Questa volta ad agire, con molta probabilità, un gruppo di ragazzi che nella notte tra sabato e domenica hanno distrutto la vecchia barca posta all’ingresso del percorso dai membri dell’associazione “Amici del Chiascio”. Scarso il valore della barca;rilevante la gravità del gesto, che va ad aggiungersi alla lunga sequela di atti vandalici perpetrati ai danni del “polmone verde” della città.La distruzione della barca, infatti, è solo l’ennesimo sfregio in ordine di tempo registrato nell’area, dopo il recente caso dei rifiuti abbandonati a ridosso del percorso, scambiato per una sorta di discarica a cielo aperto da cittadini che, certamente poco sensibili al significato di civiltà,hanno abbandonato spazzatura nella desolata porzione di percorso che qualcuno ha già ribattezzato come “cimitero dei pioppi”.Molti ricorderanno, inoltre, il furto delle due panche attrezzate con sedili, divelte e portate via nell’estate 2011. Questi atti, che purtroppo si registrano periodicamente, rappresentano un grave atto non solo contro il patrimonio pubblico,ma anche contro la comunità, che esprime crescente indignazione auspicando l’intensificarsi di controlli nell’area, posta alla periferia del centro ma ad esso afferente, finalizzati a scongiurare il ripetersi di episodi che danneggiano l’immagine della città.
comments (0)
You must be logged in to post a comment.