Disagio giovanile, si mobilita la Pro loco

L’INIZIATIVA
 Teatro e mostre tra le attività proposte
Previsti numerosi laboratori per favorire l’integrazione

BASTIA UMBRA – La Pro Loco di Bastia Umbra, in collaborazione con l’associazione culturale Scaramante (regista responsabile Luca Sargenti) , promuove un progetto di integrazione giovanile attraverso un percorso mirato a far avvicinare gli adolescenti al difficile mondo della diversità, attraverso la presa di coscienza che in ogni individuo vi è qualcosa di unico e di “diverso” da valorizzare e salvaguardare.
I destinatari del progetto sono gli adolescenti compresi tra una fascia d’età dagli 11 ai 18 anni, con particolare attenzione ai giovani che vivono problematiche inerenti il disagio, la disabilità, il disadattamento. “Parlare di educazione e di integrazione con l’attuale crisi dei valori della nostra società può sembrare un’utopia – afferma la presidente della Pro Loco Daniela Brunelli – Occorre recuperare soprattutto all’interno dell’organizzazione scolastica, i valori fondamentali: il senso dell’amore per il prossimo e la convivenza con gli altri. Tale esigenza appare ancora più rilevante se si considera da un lato l’emergere del disagio che tanti giovani vivono e dall’altro l’impotenza della scuola che si trova disarmata di fronte al fenomeno della violenza e del bullismo”. Sono iniziate proprio nei giorni scorsi le attività laboratoriali nella scuola media “C. Antonietti” ; il lavoro dei ragazzi proseguirà anche in questo mese di gennaio. E sempre a gennaio sono previsti incontri, dibattiti, interventi di insegnanti e operatori di progetto.
Si svolgeranno anche laboratori teatrali e di musicoterapia guidati da esperti, ma verranno proposte anche tante altre attività, come per esempio una mostra fotografica e grafico-pittorica, nonché un giornalino curato dagli stessi ragazzi. Presumibilmente nel mese di maggio verrà messo in scena anche uno spettacolo teatrale con gli studenti. Il progetto vede anche il coinvolgimento di soggetti dell’Angsa (associazione nazionale genitori soggetti autistici), che hanno partecipato alla rappresentazione della Lauda di Natale in piazza Mazzini lo scorso 24 dicembre.
Roldano Boccali

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