Al Comunale c’è l’Olimpia Colligiana Pronto al debutto il magiaro Toma
di ROBERTO BARBACCI
BASTIA UMBRIA — Il campionato del Bastia comincia oggi. Pistoia è alle spalle, ma dopotutto che cos’è Pistoia? Un capitolo da cancellare in fretta o una partita che non c’è mai stata? «E una gara decisamente “storta” nel punteggio che non deve fare giurisprudenza», ci scherza su (ma non troppo) Lamberto Magrini. Desideroso di voltare pagina, lui come Bastia, per cercare di cambiare in fretta il corso degli eventi. Oggi al “Comunale” arriva l’Olimpia Colligiana, che in barba al nome che porta non verrà certo in Umbria in vena di troppi sentimentalismi sul “che vinca il migliore” o robe simili. «Le squadre toscane sono sempre le più pericolose, Non me le vogliano le umbre, ma il mio ragionamento muove da un assunto ben preciso: in Toscana ci sono tanti club professionistici che hanno molti elementi di qualità, i quali puntualmente ogni estate vengono spediti nei club dilettantistici per farsi le ossa e trovare spazio. C’è un bacino notevolmente superiore a quello umbro, tanto che lo ritengo uno dei più importanti a livello nazionale.E allora, benché le conosci poco, puoi ben dire che le toscane qualche talento importante al loro interno lo hanno. Non farà eccezione la Colligiana che come noi punta a fare un campionato tranquillo, puntando a una piazzamento a ridosso del gruppo delle migliori. Ecco perché dico che sarà difficile venirne a capo. Ma il ko di Pistoia non ci condizionerà: quella è acqua passata, adesso pensiamo solo al presente».
RINFORZI — Nel presente di Magrini, inteso come scelte tecniche, mancherà però ancora una volta Majella, squalificato per altri due turni. «La sua è un’assenza pesante — osserva il tecnico — ma non deve diventare un alibi. Abbiamo molti elementi di qualità e temperamento in grado di non farlo rimpiangere, ma dovremo giocare al massimo delle nostre possibilità». Stravolgimenti nell’undici titolare non sono attesi, anche se Magrini qualche dubbio se lo porta appresso: «Bisogna capire se tutti saranno a posto a livello fisico. Fa ancora caldo, le energie si consumano in fretta in questa fase della stagione e vorrò valutare attentamente ogni dettaglio. Ma non penso che ci saranno grossi cambiamenti». A disposizione però ci sono De Pasquale in difesa e l’ungherese Toma a centrocampo, tesserati in settimana in attesa che vengano definite anche le situazione dell’altro giovane ungherese, il portiere Fulop, e del laterale sinistro di origini australiane Bizzarri. «Con De Pasquale e Toma avrò qualche alternativa in più da poter sfruttate, potendo far leva sul fatto che si tratta di due ’94, quindi entrambi fuoriquota. Se li getterò subito nella mischia? Vediamo, ma si sono comunque integrati in fretta e questo è già un buon segnale». La settimana è comunque trascorsa senza scossoni, col tecnico che ha dovuto lavorare più sulla testa dei ragazzi che non sul campo: «Partire con un 6-0 sul groppone non è il massimo, ma non siamo condannati a vincere il campionato e dopotutto una partita storta lungo il cammino ci può stare, per di più al cospetto di una corazzata come la Pistoiese. Ora il calendario ci mette di fronte squadre al nostro stesso livello e saranno queste le gare da non sbagliare». Colligiana oggi, poi Narnese (che Magrini ha visto ieri a Foligno) e Scandicci. Il campionato del Bastia comincia adesso.