L’ex capogruppo pronta a difendersi in tutte le sedi
BASTIA UMBRA Acque sempre più agitate all’interno del movimento Bastia Popolare, dopol’annuncio della destituzione di Fabrizia Renzini (nella foto) dal ruolo di capogruppo e della conseguente nomina di Gianluca Ridolfi al timone del gruppo. Una decisione presa a maggioranza in seno al movimento e motivata dalla necessità di sostegno nell’azione amministrativa; sostegno che la lista ha visto mancare da parte del proprio capogruppo. Da qui la scelta della sostituzione, annunciata nella seduta del consiglio comunale di venerdì scorso. Decisione alla quale, tuttavia, il consigliere Renzini si è opposta con forza definendo l’atto un “passo falso”, un “tiro mancino” del quale non era stata messa al corrente e in relazione al quale, ieri mattina, ha protocollato una diffida formale nei confronti del comune di Bastia Umbra, affinché non tenga conto di questo cambio imposto.“Se il Comune prenderà atto di quanto deciso senza che la sottoscritta ne fosse nemmeno informata – sottolinea Fabrizia Renzini – sono pronta a battermi per difendere le mie posizioni. Quello che condanno è l’atteggiamento prevaricatore con cui il coordinamento ha agito senza portarmi a conoscenza di questa situazione. Se il Comune prenderà atto della sostituzione, escludendomi dalle attività dei capigruppo e coinvolgendo Ridolfi al mio posto,allora sono pronta ad andare fino in fondo”.
Sa. Cap.
