BASTIA L’ASSESSORE: ‘ORA PIU’ MASTELLI PER L’UMIDO’
GLI ULTIMI dati resi noti dalla Regione confermano che Bastia è tra i quattro comuni umbri con oltre 15 mila abitanti che nel 2013 sono riusciti a superare il 50% nella raccolta differenziata dei rifiuti. Dopo le polemiche elettorali sui mastelli che sono ormai un ricordo, la graduatoria regionale è un segnale positivo che incoraggia la giunta del sindaco Ansideri, in particolare l’assessore all’ambiente Francesco Fratellini (nella foto).
«NON È STATA per noi una sorpresa, ma una conferma del lavoro compiuto con il pieno coinvolgimento dei cittadini. Nei primi sei mesi di quest’anno – ha rivelato Fratellini – abbiamo fatto un ulteriore passo avanti portando la differenziata oltre il 70%, con un’oscillazione fino al 73». Determinante al salto oltre il 50% è stata l’introduzione del ‘porta a porta’ con i mastelli. Come va nella restante parte del territorio comunale, dove si pratica ancora il ‘poker’? «Anche qui si sono fatti passi avanti, grazie alla dotazione nei cassonetti dei condomini delle chiavi per cui ogni famiglia risponde del materiale scaricato. Il sistema funziona, infatti, quando il cittadino è responsabilizzato dei propri comportamenti. Qualche criticità si registra nella raccolta in strada dell’umido, che registra un 30% di materiale non idoneo. Stiamo pensando di dotare tutto il territorio di mastelli per l’umido per garantire risultati di qualità».
m.s.
