Bastia

Differenziata, è polemica

IL CENTROSINISTRA ATTACCA

BASTIA UMBRA —CONTRO i recenti successi conseguiti dall’amministrazione comunale con la raccolta differenziata si scagliano i partiti del centrosinistra, Pd in testa, per contestare che tali scelte della giunta Ansideri sono una mazzata per le famiglie.
IN EFFETTI la tassa rifiuti è notevolmente aumentata quest’anno, ma finora si riteneva che fosse conseguenza di scelte della politica nazionale e solo in parte locale, per la parte relativa alla copertura al cento per cento del costo del servizio di raccolta e smaltimento rifiuti. Nell’assembla dei giorni scorsi la sinistra ha illustrato un’interpretazione di diverso genere che arriva a quantificare la maggior spesa in 800mila euro in un solo anno, passando da oltre 3 milioni del 2012 a 3 milioni e 784mila euro. In realtà sono poco più di 700mila, ma la novità più eclatante di tale lettura sta nel fatto che la giunta di centrodestra è accusata di aver introdotto i mastelli con il ‘porta a parta’ nel momento in cui, sostiene la sinistra, avrebbe dovuto fare di tutto per contenere i costi, cercando di diminuirli.
TALE TENDENZA, se fosse stata adottata, avrebbe consentito, nonostante l’aggravio della totale copertura delle spese di gestione, di evitare i pesanti aumenti delle tariffe nella misura già recapitata a domicilio di famiglie e imprese.
m.s.

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