Sul recupero dell’area Franchi Sel contro la coalizione
BASTIA UMBRA (al.ga.) – La posizione del circolo di Sinistra e Libertà di Bastia Umbra, intitolato a Sandro Pertini, sul “Piano di iniziativa mista – R2 Franchi” era chiara: “Rimarcare con forza la difesa sia del sito produttivo, che dei posti di lavoro”. Il gruppo politico territoriale aveva preso questa posizione dichiarandola “di comune accordo con il gruppo consiliare del Partito democratico, la Lista Civica per Criscuolo e le altre forze del centrosinistra bastiolo”. Alla luce dei fatti avvenuti in sede di consiglio comunale, quando il punto all’ordine del giorno è stato approvato con voto favorevole della maggioranza, mentre l’opposizione si è astenuta, i rappresentanti locali di Sel dichiarano: “Ci aspettavamo un voto contrario da parte dei consiglieri del centrosinistra; cosa che, invece, non è avvenuta, in quanto l’opposizione si è astenuta”. E proseguono gli esponenti del Sel: “Dal canto nostro, Sel ribadisce la propria posizione, che coincide con quanto sotto-scritto sia dall’amministrazione comunale che dalla proprietà nel documento datato 21 giugno del 2005 e intitolato ‘Convenzione di programmazione negoziata per la rilocalizzazione d’impianto industriale e conseguente riqualificazione urbanistica dell’area dismessa R2’, che prevedeva che in primo luogo avvenisse la delocalizzazione dell’impianto produttivo presso la frazione bastiola di Ospedalicchio e solo in seguito la riqualificazione del vecchio sito che si trova presso il capoluogo bastiolo”. Certo la vicenda non finirà qui.
