di MATTEO BORRELLI
BASTIA UMBRA – Ieri un incontro aperto la cittadinanza al quale hanno preso parte il presidente del consiglio provinciale Giacomo Leonelli e la parlamentare Anna Ascani; martedi pomeriggio alle 17,30 nella sala del consiglio comunale sarà invece il turno della presidente della Regione Catiuscia Marini. Il Pd di Bastia si prepara alla sfida delle amministrative del prossimo anno, cercando di coniugare il dibattito al suo interno con il massimo di apertura nei confronti della cittadinanza.
Il segretario comunale Vannio Brozzi, pur non sottovalutando le difficoltà che il partito attraversa a livello nazionale, suona la carica e sparge ottimismo: «Le iniziative, molto partecipate, che stiamo mettendo in campo mettono in evidenza come a Bastia il Pd abbia il desiderio e la volontà di attivare un dialogo con la società e non ripiegarsi su se stesso. Per quanto mi riguarda – sottolinea Brozzi – credo che ci siano tutte le condizioni affinché il Pd possa a tornare a guidare l’amministrazione comunale: su questo obiettivo il gruppo dirigente è compatto e sono sicuro che con l’alto di tutti faremo un ottimo lavoro per quanto riguarda l’elaborazione del programma e l’individuazione del candidato a sindaco». Brozzi, infine. muove un vero e proprio affondo nei confronti dell’attuale Amministrazione:«Tanti annunci e poche cose fatte: la Giunta guidata da Ansideri è un bluff a cui i bastioli non credono più. Sia per quanto riguarda i piani urbanistici che l’ultimo caso della raccolta differenziata, in entrambi i casi il Comune – conclude – pensa di buttare fumo negli occhi ai cittadini, sfruttando l’effetto-annuncio: ma poi a ben guardare oltre all’annuncio, rimane ben poco». Il Pd, insomma, in vista della sfida del prossimo anno è pronto a giocare tutte le carte a disposizione: anche quella di un candidato sindaco, proveniente dalla società civile.