Deruta, una rimonta col cuore Bastia battuto pure dal fischietto

DERUTA – Il Deruta si aggiudica li derby con il Bastia al termine di una gara sofferta ma giocata con puntiglio e determinazione contro una squadra ben disposta e vogliosa di riscatto.Oltre alla buona prova c’è stato anche quelpizzico di fortuna che non c’era stata nella partita precedente.Il Bastia da parte sua paga per gli errori arbitrali ma paga ancheper errori propri perché si è trovato più volte la palla del possibile pareggio ma non è riuscito a metterla in rete.La squadra bastiola si presentava a quest’appuntamento priva di Battistelli mentre quella derutese doveva rinunciare a Fedeli, Pilleri e D’Avino e schierava un Bernicchi febbricitante. Per effetto di ciò Mattoni schierava un 4-3

-1-2, con un reparto offensivo molto incisivo. Scarfone invece optava per un 4-4-2 con una squadra molto equilibrata. Avvio di gara molto equilibrato e veloce con le due squadre disposte a darsi battaglia, all’11 si rompe l’equilibrio con gli ospiti che passano in vantaggio: cross dalla destra di Colosimo, si ostacolano Mazzoni e un suo compagno così per Galli è un gioco da ragazzi mettere in rete. Il Deruta accusail colpo così al 19’ il Bastia va al raddoppio, su retropassaggio di Antonelli, Mazzoni la combina grossa svirgolando la sfera arriva Invernizzi che

di testa mette in rete, sembra tutto regolare ma l’assistente invece sostiene che l’attaccante bastiolo ha toccato con una mano inducendo l’arbitro ad annullare il gol. Vibranti le proteste degli ospiti che però non portano a niente. La gara prosegue con il Deruta checerca di riorganizzarsi così al 26 un colpo di testa di Antonelli viene sventato sulla linea di porta da Marchetti.E’ questo il preludio al gol che arriva unminuto più tardi grazie a Biscaro

Parrini che con un destro imprendibile ristabilisce la parità.Al 37’ adduiritturailDeruta sfiora il vantaggio con un diagonale di Porricelli che fa la barba al palo, ma al 42’ è Chinea a salvare sullalinea di porta ma se il Bastia avesse segnato non sarebbe stato valido perché il gioco era stato

fermato dal secondo assistente. La ripresa inizia con il gran gol di Bevilacqua e su quella rete il Deruta costruisce la sua vittoria, difendendolaconleunghie e coni denti fino alla fine. Il Bastia dal canto suo ci prova in tutte le maniere ma non riesce a trovare il pertugio giusto per andare in gol.Ci riesce al 18’ con Erba ma ancora una volta l’assistente dice di no, allora ci prova Urbanelli su punizione, senza esito, infine poi trova un

Mazzoni rigenerato che para due conclusioni di Rocchi e Invernizzi, quindi ancora Colosimo e nelle battute finali di nuovo Rocchi: tutto inutile la porta del Deruta rimane inviolata e il risultato inchiodato sul 2-1.

di Giuseppe Martini

DERUTA: Mazzoni 5.5, Radi 6, Tinca 6.5, Bernicchi 6.5, Chinea 6.5, Antonelli 7 (33’ st Tardetti sv), Ventanni 6, Agostini 6, (24’ st Mercanti 6), Porricelli 6.5,Bevilacqua 7.5, Biscaro Parrini 6.5 (27’st De Santis 6). A disposizione: Laloni,Nasini, Boco, Pietrosanti. Allenatore Mattoni 7.

BASTIA: Biscarini 5.5, Ciccioli 6,Mariani 6, Oresti 6.5, Erba 6.5, Bigi 6.5,Colosimo 6, Marchetti 6, Urbanelli 6, Invernizzi 6.5, Galli 6.5 (23’ st Rocchi 6.5). A disposizione: Caneschi, Scaringi,Fabris, Negrini, Caiazzo, Arcioni.Allenatore Scarfone 6,5.

ARBITRO: Guida di Salerno 5

RETI: 11’ Galli, 27’ Biscaro Parrini, 1’ st Bevilacqua.

DERUTA Negli spogliatoi animi differenti. In quello derutese c’era soddisfazione mista a consapevolezza che per una volta la fortuna è stata dalla loro parte. Il persidente Ciotti elogia i suoi ma fa anche i complimenti agli avversari dicendo che avrebbero meritato senz’altro il pareggio, chiude poi dicendo:

“La settimana scorsa siamo stati noi a lamentarci della dirirezione di gara a ragione e abbiamo anche pagato le conseguenze.Oggi la fortuna si è ricordata di noi e ne siamo felici”.Il tecnico Mattoni ammette di aver avuto un pizzico di fortuna ma elogia la prova dei suoi ragazzi e esalta soprattutto la prestazione di quelli che sono stati chiamati a sostituire gli assenti: “Avevamo in campo una squadra molto giovane e questo fatto avrebbe potuto creare

dei problemi, invece i ragazzi sono stati bravi nel rimontare,portasi in vantaggio e poi difendere questo importante successo”. Chiude il direttore sportivo Lanfranco Chinea che esalta la prova dei giovani “…che sono il futuro di questa società”.Nello stanzone bastiolo tuona il presidente Bartolucci, lo fa nei confronti della terna arbitrale: “E’ uno scandalo! E’ una vergogna. Arbitraggi di questo genere sono intollerabili. Non è la prima volta che ci succede,così facendo vanificano gli sforzi di una società che sta lottando e compiendo degli sforzi importanti per affrontare il campionato”.Il tecnico Rosario Scarfone spiega: “Siamo stati in settimana a congresso con gli arbitri.Si erano impegnati a moltiplicare l’attenzione per evitare troppi errori,ma da quanto visto non è servito a nulla se poi accadono episodi così. Invito il designatore Serena a vedere i filmati delle gare del Bastia perché è dall’inizio del campionato che recriminiamo.Per quanto riguardala gara – conclude -l’avete vista tutti quindi non ho altro da aggiungere”.

G.M.