Battuto il Bastia all’ultimo tuffo con un fendente del capitano Marinarci
Gara in salita per i padroni di casa, che si fanno imbrigliare
Vantaggio di Romoli Nella ripresa Mercuri trova il pari, poi Tajolini alza la saracinesca Ma non basta
GIANLUCA ZINCI
DERUTA – Il Bastia, come mercoledì scorso a Umbertide, va in vantaggio e si lascia superare dopo avere tenuto bene il campo e dimostrato di essere squadra in salute. Il Deruta all’ultimo tuffo con il suo capitano, Marinacci, indovina il fendente giusto che manda ormai di diritto la squadra di Recchi ai playoff. Questa vittoria permette di fortificare le ambizioni degli azzurri, che adesso hanno un mese e mezzo per preparare gli spareggi e cercare di rosicchiare qualche punto a Torgiano e Todi. Un Deruta che parte male, che per venti minuti abbondanti subisce il dinamismo, l’aggressività di un Bastia messo bene in campo, dove Panzolini domina fra Bartolo e un impreciso Marinacci, e Marianeschi ancora una volta dimostra di avere piedi deliziosi. Fatica il Deruta, dove sulle fasce De Luca non graffia, sempre stoppato da un eccellente Scarcella, mentre solo Curti tenta qualche sfondamento, ma Mercuri e soprattutto Baciocchi non trovano il bandolo della matassa. Il Bastia quando riparte mette paura ai
locali e alla prima vera occasione la squadra di Tobia passa. Da una palla inattiva calciata bene da Marianeschi, spunta il solito Romoli, lasciato un po’ troppo solo, che batte Bonacci. Anche lì dietro il Deruta stenta e alla mezz’ora Cioci viene a contatto con l’estremo difensore azzurro, ma Peruzzi è bene appostato e sorvola.
Il Deruta allora alza il baricentro e prima dell’intervallo ci sono da segnalare una punizione di Mercuri che oltrepassa il montante, così come un tiro di Marinacci ben respinto da Tajolini.
Nel secondo tempo la gara cambia. Bartolo guadagna campo, ma è soprattutto Mercuri a diventare pericoloso. Al 10′ Tajolini salva il risultato su Mercuri deviando in angolo. Dal corner Mercuri ben appostato sul primo palo riporta i suoi in partita. Il Bastia sente sulle gambe le fatiche di Coppa, ci si mette anche Marchetti che si fa cacciare rimediando il doppio giallo. Il Deruta però, seppure con un uomo in più, non trova il varco giusto, anche perché Tobia inserisce Passetti che segue a uomo Massimo Mercuri. Pimponi a destra non trova spazio e solo grazie alla spinta di uno straordinario Vergaini, autentico motorino, la squadra di Recchi cerca qualche sortita. Ma Baciocchi, che cercava il gol dell’ex, arranca per la marcatura di Romoli. La gara sembra chiusa, il pareggio in fondo potrebbe stare bene ad entrambi. Ma quando ormai tutto sembra orientare il risultato, Marinacci dai venti metri trova il destro giusto, regalando al Deruta il biglietto d’ingresso ai playoff.
Il Bastia adesso deve guardarsi alle spalle dal Nocera, ma in undici contro undici i bastioli hanno dimostrato di essere squadra solida, quadrata, e soprattutto messa in campo con estrema saggezza. Il che è un buon viatico per le prossime, decisive giornate.
IL DOPOGARA:
Antonini: “Se siamo tutti non ci batte nessuno”. Moroni: “Il futuro? Resto qui insieme a Tobia”
DERUTA – Play off ormai raggiunti per il Deruta, con Antonini finalmente rilassato: “Questi sono tre punti pesanti – dice il presidente del Deruta -, che ci permettono di continuare a puntare al secondo posto. Questa squadra quando è al completo può giocarsela con tutti e per questo forse nelle ultime due gare abbiamo fatto il pieno. Purtroppo, tra novembre e gennaio non abbiamo potuto disporre di giocatori importanti e per questo ci troviamo così distanti dalla Ponte-vecchio. Ora ci prepareremo bene per i playoff e sono convinto che potrem- mo ripetere il cammino dell’anno scorso. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, che ha corso ha lottato sino alla fine. Avevamo chiesto ai giocatori un grande impegno e stiamo rivedendo quella vitalità, quella voglia che può tornare parecchio utile”.
Danilo Moroni torna ancora sulla gara di Coppa Italia di mercoledì scorso: “Purtroppo quel rigore in avvio di ripresa,ci ha guastato i piani, altrimenti la partita avrebbe preso una piega diversa. Purtroppo nell’ultima settimana non siamo stati fortunati. Abbiamo perso giocatori importanti, vedi Frenguelli e Battistelli, ma i playoff sono ancora a portata di mano. Non possiamo perdere la giusta e necessaria concentrazione per centrare
l’obbiettivo”.
L’avversario del Bastia per la quinta piazza ora sembra essere il Nocera. Radio mercato parla di un possibile approdo, anzi di un ritorno di Danilo Moroni nella stanza dei bottoni della città delle acque: “Smentisco categoricamente. Nessuno mi ha cercato da Nocera, anzi da parte mia spero di continuare questo programma col Bastia. Rispettando il budget abbiamo costruito una squadra giovane, che con un paio di innesti e con la mano esperta di Claudio Tobia può davvero aprire un ciclo molto interessante”.
G. ZIN.
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