Bastia

Deruta-Bastia,pari di rigore nel recupero

Serie D: tre penalty, è 2-2

di ENRICO FANELLI
DERUTA – Un pareggio che non serve a nessuno quello scaturito nel recupero della gara dello scorso 29 settembre tra Deruta e Bastia (allora le due squadre erano sul 2-1 per i biancazzurri). A recriminare di più stavolta è il Bastia, che nei secondi finali ha visto sfumare tre punti importanti,ma per quanto si è visto al Comunale il 2-2 finale è giusto.Largamente insufficiente la direzione del fischietto bolognese Degli Esposti, che, con alcune decisioni,
ha scontentato tutti.Dopo soli 30’’ Majella conclude a botta sicura a centro area ma Pilleri gli rimpalla il tiro in corner. Il Deruta si scuote e al 13’ trova vantaggio:Lepri entra in area da sinistra e viene affossato da Pierotti. Per l’arbitro è rigore, trasformato impeccabilmente da Ventanni. L’undici di Mattoni sembra galvanizzato e dopo 1’ sfiora il bis: un tiro di Ventanni si tramuta in un assist per Gesuele la cui deviazione volante sfiora il palo a Mancioli immobile.Ma proprio quando i biancazzurri sembravano controllare al meglio la gara il Bastia al 24’ pareggia: Arcioni pesca dalla propria trequarti Majella il quale, all’altezza del vertice dell’area piccola, sferra un diagonale di sinistro che passa sotto il corpo di Zenga, confezionando il classico gol dell’ex.Lo stesso attaccante sfiora al 40’la doppietta personale, calciando di poco alto una punizione dal limite.Nella ripresa, dopo che il ritmo sembrava inizialmente scemare, il finale è scoppiettante: al 37’ un liscio in area di Sgambato libera Toma che sfiora il palo dopo aver saltato secco Pacalau. Al 41’ Fontanella si invola verso la porta e viene abbattuto da Eramo. Rigore anche per il Bastia. Lo stesso neo entrato biancorosso azzecca la trasformazione.1-2. Impresa compiuta? Neanche per idea, perché l’autore del gol della potenziale vittoria in pieno recupero va a commettere fallo in area su Gesuele, causando un nuovo penalty per i padroni di casa.Tomassini non si fa sfuggire l’occasione e sigla il 2-2 finale.
Nel dopogara parlano i due ds. Per Domenico Sfrappa «si sono visti dei miglioramenti anche se c’è ancora molto da lavorare. Il risultato è giusto in una gara in cui l’arbitro è stato il peggiore in campo».Nessun rammarico particolare da parte bastiola: «Risultato giusto per le occasioni create – spiega Doriano Aglini – dovevamo stare più attenti nel finale».

Dertua 1 Bastia 1
DERUTA (3-5-2): Zenga 5; Sgambato 5,5, Eramo 5,5, Pilleri 6; Pacalau 6, Ventanni 6,5 (23’ st Berradi sv),Lojodice 6 (29’ st Antonelli sv), Calcagni 6, Tinca 6; Gesuele 6,5, Lepri 6,5 (7’ st Tomassini 6,5). A disp.: Laloni,Nariani, Sacchetti, Gigli, Piccioni, All. Mattoni 6
BASTIA (4-3-1-2): Mancioli 6; Pierotti 6, Cossu 6, Annibaldi 6, Stoppini 6; Arcioni 6,5, Marchetti 5,5 (20’ st
Mattia sv), Toma 6,5; De Santis 6; Pelliccia 5,5 (15’ st Fabris 5,5), Majella 7 (29’ st Fontanella 6). A disp.: Mosca,
Bellavita, Baccarin, De Pasquale, Manea, Baldinelli. All. Magrini 6
ARBITRO: Degli Esposti di Bologna 5
MARCATORI: 13’ pt rig. Ventanni (D), 24’ pt Majella (B), 42’ st rig. Fontanella (B), 46’ rig. Tomassini (D)
NOTE: espulso al 28’ st Mosca dalla panchina per proteste. Spettatori 200 circa. Ammoniti: Lojodice, Pacalau,
Calcagni, Eramo (D), Fontanella (B). Angoli: 4-2 per il Deruta. Recupero: pt 2’, st 4’

LA NUOVA CLASSIFICA
I biancazzurri restano inchiodati all’ultimo posto
Foligno 16, Pianese 16, Pistoiese 14, Olimpia Colligiana 13, Arezzo 11, Fiesolecaldine 9, Voluntas Spoleto 9, Ostia Mare 9, Jolly e Montemurlo 9, Scandicci 7, Sansepolcro 7, Trestina 7, Bastia 5,GualdoCasacastalda 5, Flaminia C. 4, Pontevecchio 4, Narnese 3,Deruta 2.

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